Antiche Usanze del Matrimonio Cinese

Matrimonio cinese

Sin dall’antichità si dice che la vita è costituita da tre momenti imprescindibili: l’avere successo agli esami imperiali, il matrimonio e la nascita di un figlio. Dalla Dinastia Qin (221 – 206 a.c.) alla Dinastia Qing (1644 – 1911), quindi per più di duemila anni, la Cina è sempre stata organizzata sotto un sistema feudale, durante questo periodo si diede maggiore importanza al matrimonio che al trovare la propria dolce metà. L’uomo doveva garantire la prosperità e la fama futura della famiglia, mentre la donna si sarebbe trasferita e probabilmente non avrebbe più visto per molto tempo i propri genitori, dunque trovare il partner idoneo era di fondamentale importanza per entrambe le famiglie.
Nella società feudale il matrimonio non era determinato dall’amore della coppia, bensì dal volere delle due famiglie; soltanto una volta dopo aver trovato un accordo e valutato la compatibilità dello status sociale delle due famiglie allora si sarebbe potuto procedere con l’organizzazione del matrimonio. Le condizioni da considerare erano appunto lo status sociale e il benessere della controparte; se la famiglia fosse stata benestante o facente parte della mandarinato non avrebbe mai permesso al proprio figlio maschio di sposare una ragazza di famiglia di bassa levatura sociale. Il procedimento principale del matrimonio doveva seguire le cosiddette 'tre Lettere e sei etichette'.

Matrimonio cinese

Le tre lettere consistono nella lettera del matrimonio, nella lettera dei regali in cui è elencata la lista di nozze, e la lettera del matrimonio usata il giorno in cui il futuro sposo incontra la sua futura sposa a casa di quest’ultima.

Sei etichette da seguire per arrivare alla cerimonia finale del matrimonio.

•  Proposta: quando i genitori del ragazzo individuano un possibile accoppiamento per il proprio figlio, allora devono invitare un sensale che aiuti a proporsi alla famiglia della ragazza. Le due famiglie, come da costume, non potevano offrire il tè al sensale perché era visto come tentativo di 'ingraziarsi il matrimonio'; qualora la proposta avesse successo, il sensale (tendenzialmente una donna) era ricompensata con regali e celebrazioni a riprova della gratitudine delle due famiglie. I giovani sposi per la maggior parte delle volte non potevano vedere o comunque non conoscevano il loro partner fino al giorno del matrimonio.
• Prova del Compleanno: dopo aver saputo il nome completo e il giorno di compleanno della ragazza, la famiglia dello sposo si reca da un indovino per interrogarlo sulla compatibilità dei due novelli sposi e sulla felicità del matrimonio; lo Zodiaco Cinese è stato sicuramente una parte preponderante che determinava tutto il processo nuziale.
• Regali del Fidanzamento: non appena si ha un esito positivo da parte del responso dell’indovino, il sensale dona dei regali ai genitori della ragazza e comunica che il procedimento nuziale può proseguire.
• Presentazione dei Regali di Nozze: questa è l’etichetta più importante di tutto l’iter nuziale, durante una festa altri regali sono donati alla famiglia delle ragazza, essi simboleggiano il rispetto e la gentilezza che si prova nei confronti della famiglia della sposa ed anche la possibilità economica della famiglia dello sposo di garantire una vita felice alla ragazza.
• Stabilire il giorno del matrimonio: la famiglia dell’uomo si reca nuovamente dall’indovino e lo interroga su quale giorno sia il migliore per un matrimonio prosperoso, la data viene stabilita consultando il calendario lunare.
• Cerimonia di Nozze: questa cerimonia ha inizio quando lo sposo incontra la sposa a casa di quest’ultima. La dote della sposa deve essere inviata a casa dello sposo, la dote rappresenta il suo stato sociale e il suo benessere che devono essere provati alla famiglia dello sposo. La dote più comune consiste nelle forbici che simboleggiano due farfalle che non possono sperarsi, in un metro che simboleggia gli acri del campo posseduti e vari vasi a indice della pace e della prosperità futura.

Il giorno prima dei festeggiamenti, la sposa deve essere aiutata da una donna anziana rispettabile a pettinarsi i capelli, ella glieli intreccia con dei fili di cotone colorati. La sposa indossa una camicia rossa, in quanto questo colore per i Cinesi era simbolo di fortuna fortuna. Il giorno della cerimonia, la sposa è coperta da un velo rosso, e per tradizione deve piangere di fronte a sua madre per mostrarle la riluttanza che ha di lasciare la propria dimora, la madre sarebbe stata riaccompagnata a casa dal fratello maggiore. Durante la festa del primo incontro atto a fare conoscere i futuri sposi, lo sposo deve superare degli ostacoli posti appositamente sul suo cammino, e solamente dopo averli superati con grande successo può finalmente conoscere la sua futura moglie.

Quando la berlina giunge sul luogo stabilito per il matrimonio partono conseguentemente effetti musicali e fuochi d’artificio, la moglie è condotta lungo un tappeto rosso in un clima di festa. Lo sposo, anch’esso in rosso, si inchina tre volte per commemorare il cielo, i parenti e la sposa, poi la nuova coppia si rifugia nella camera matrimoniale e gli ospiti vengono celebrati, il vino viene versato nel bicchiere dello sposo che non deve traboccare.

La prima notte di nozze, è usanza che gli amici e i parenti sbeffeggino la nuova coppia, sebbene questa usanza sembri inappropriata, in realtà in questo modo gli sposi potevano iniziare a conoscersi meglio.Il terzo giorno del matrimonio, la nuova coppia si reca nuovamente a casa della moglie e vengono ricevuti con un’abbondante cena a cui partecipa tutta la famiglia.

Di certo le usanze del matrimonio cinese differivano di regione in regione, ma queste appena descritte erano le più comuni. Queste tradizioni sono state mantenute per migliaia di anni, ma recentemente (specialmente dopo la fondazione della Repubblica Popolare Cinese moderna), le persone hanno tentato di eliminare alcuni punti, semplificando il procedimento delle cerimonie nuziali.