Dune di Mingshashan - Monte delle Sabbie Canore

Dunhuang, città nel Gansu sorta grazie a un'oasi tra gli aridi deserti del Nord-ovest della Cina, è famosa in tutto il paese per i suoi strabilianti paesaggi. Uno dei punti panoramici più famosi sono le dune di Mingshashan, che tradotto in italiano significa "Monte delle Sabbie Canore".

Riuscite a immaginare un monte dalle "Sabbie Canore"?

Quello che è chiamato monte in realtà è una distesa di circa 40 km² di dune di sabbia di un pallido color oro alte decine di metri. Ciò che impressiona e affascina di più, oltre all'incredibile vicinanza di queste dune gigantesche alla città e al loro colore particolare, è il misterioso fenomeno acustico da cui deriva il nome così poetico di questo tratto di deserto.

Le dune si trovano a 5 chilometri dal centro città di Dunhuang. Viste da lontano, ricordano un gigantesco drago d'oro coperto di sabbia che si staglia all'orizzonte. Una volta nel deserto, lo spettacolo è ancora più suggestivo e osservando meglio i granelli, noterete l'incredibile moltiplicità dei colori della sabbia, rosso, giallo, verde, bianco, nero...

Il fenomeno delle "Sabbie Canore"

Nei giorni di vento si può sentire il fruscio della sabbia che si sposta; anche se è solo una brezza leggera, i granelli di sabbia che sfregano tra loro producono un suono dolce, quasi una melodia. Lo stesso avviene quando si scende giù dalle dune: in un primo momento, la sabbia che scivola sotto i piedi sembra sussurrare, man mano che si scende, il suono si fa sempre più forte, in un crescendo, finché i passi riecheggiano come colpi su un tamburo.

Secondo alcuni questo fenomeno si deve semplicemente all'eco, anche se in realtà il vero motivo è ancora un'incognita. Alcuni esperti giapponesi ipotizzano la presenza di antichi palazzi nel sottosuolo, mentre gli studiosi russi ritengono che sia il quarzo presente nella sabbia a scatenare il fenomeno. Per anni gli scienziati cinesi hanno condotto studi e giustificano il fenomeno come un effetto di risonanza acustica.

Il fenomeno della sabbia che "canta" ha dato origine a molte leggende, alcune delle quali sono antichissime. Le più famose sono "La battaglia nel deserto" e la "leggenda della Montagna Qingshi"

La leggenda della battaglia nel deserto

In un'epoca lontanissima, ai tempi delle feroci battaglie per difendere i confini dell'Impero, un valoroso generale cinese venne qui con il suo esercito per combattere una guerra controro le popolazioni nemiche. Mentre i soldati lottavano tra loro allo stremo delle forze, si scatenò una violentissima tempesta di sabbia. Inutili furono i tentativi di fuga, in poco tempo la sabbia seppellì tutti i guerrieri, dando origine alle dune che si vedono ancora oggi.

Si dice che i soldati non si arresero mai e continuarono la battaglia anche sotto la sabbia, quindi il suono che si sente in realtà è il rombo degli eserciti sepolti che non si danno pace e lottano ancora tra loro.

La leggenda della Montagna Qingshi

Secondo una leggenda, un tempo al posto del deserto sorgeva una montagna chiamata Qingshi (Montagna dalle pietre blu). Ai suoi piedi, accanto al Lago della Luna Crescente (lago Yueyaquan), si trovavano alcuni templi sacri. Un anno i rumori delle celebrazioni in onore delle divinità furono così forti che disturbarono il sonno del Principe Dragone Giallo che riposava in un deserto vicino.

Il principe, crudele, irritabile e molto potente, usò tutti i suoi poteri magici per seppellire l’area e i suoi abitanti con un’enorme massa di dune sabbiose.

Quindi si dice che le anime coinvolte nella tragedia spesso piangono, suonano tamburi e battono i gong per lamentarsi della loro disgrazia, perpetuando così la leggenda della sabbia canora.

Come visitare le dune di Mingshashan

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Oggi le dune di Mingshashan sono una delle attrative principali dell'intera regione del Gansu. Grazie agli investimenti del governo per riqualificare e riaprire la Via della Seta, i turisti stanno aumentando e con essi anche i servizi e le infrastrutture.

Si possono visitare quasi tutto l'anno, ma la stagione migliore è da marzo a ottobre, cercando di evitare la settimana della Festa Nazionale (1-7 ottobre) per non essere travolti dalla folla ogni anno più numerosa di cinesi che visitano il deserto.

Attività consigliate

Per visitare questo tratto di deserto avete diverse alternative: salire a piedi sulle dune, godervi il panorama a dorso di cammello, fare un giro in quad, in elicottero o in deltaplano...potete scegliere l'attività che preferite. Se visitate le dune di Mingshashan con uno dei nostri tour, sarete voi a decidere come utilizzare il tempo a disposizione: i nostri consulenti faranno del loro meglio per farvi trascorrere un'esperienza indimenticabile.

Il nostro consiglio è di allontanarsi dalla folla affittando un quad o a dorso di cammello, per godersi meglio il panorama e la tranquillità del deserto. Se preferite camminare fino in cima alle dune, provate a piedi nudi: non solo sarà più facile camminare, ma potrete anche provare la piacevole sensazione della sabbia che vi massaggia le piante dei piedi. Allontanadovi un po' dalla zona più turistica, riuscirete a godere di un panorama davvero mozzafiato, con la luce del sole che disegna figure geometriche sulle dune dorate e il cielo azzurro e limpido sullo sfondo. Se siete amanti della fotografia, questa parte di deserto è particolamente fotogenica.

Qualunque sia la vostra scelta, non perdetevi il Lago della Luna Crescente. La vista migliore si ha dalla cima di una delle dune che lo circondano.

Visitare le dune a dorso di cammello

Il modo più rilassante per visitare le Dune è sicuramente a dorso di un cammello.

Non sarete lasciati soli a vagare per il deserto, ma prenderete parte a una mini carovana formata da cinque o sei cammelli uniti fra loro da una corda e guidati da un guardiano esperto. Le selle e le staffe sono abbastanza confortevoli e sicure, tuttavia i bambini possono viaggiare solo se accompagnati.

Esplorare il deserto in cammello è un’esperienza davvero unica nel suo genere. È un modo per viaggiare anche un po' indietro nel tempo, all'epoca dei mercanti che trasportavano le loro merci preziose attraverso il deserto fino in Occidente.

Il tramonto alle dune di Mingshashan

Il tardo pomeriggio è il momento migliore della giornata per esplorare il deserto. Verso sera, la luce del sole cala e la temperatura si abbassa, quindi d'estate è perfetto. Vi consigliamo di aspettare il tramonto (tra le 19.30 e le 20.00 in base alla stagione): il sole scende dietro le dune a Ovest e tinge la sabbia di un bel color ocra.

I principali siti di interesse di Dunhuang non sono molto distanti fra loro, calcolate circa 20 minuti di spostamento. Il programma ideale è visitare le dune di Mingshashan nel pomeriggio, mentre l’intera mattinata potete dedicarla alle Grotte di Mogao.