La temperature in città non è mai troppo estrema e si mantiene generalmente tiepida durante tutto l’arco dell’anno. Le quattro stagioni sono ben distinte fra di loro: le primavera sono corte e tiepide, le estati calde e piovose, gli autunni freschi e gli inverni rigidi e secchi.
Ci sono due principali stagioni delle piogge: la prima è la stagione delle Prugne, che va da fine giugno fino a inizio luglio, l’altra; più intensa, va da agosto a settembre e conosce abbondanti pioggie e, talvolta, la città viene colpita dai tifoni provenienti dall’oceano pacifico. L’alta stagione turistica è in primavera, da marzo a maggio, e in autunno, da settembre a novembre, quando le temperature medie sono attorno ai 17 gradi centigradi.
Hangzhou appartiene alla fascia subtropicale monsonica ma tuttavia riesce a mantenere quattro stagioni distinte.
Primavera
Generalmente la primavera comincia a fine marzo e finisce a metà giugno, le temperature sono variabili ma tendenti al tiepido/caldo, è necessario portarsi sempre appresso una giacca da mezza stagione per fare fronte ai cambi di temperatura. Questo è anche il periodo in cui si celebra il Festival Qingming (il giorno dei morti in Cina). Le piogge non sono mai troppo intense e spesso portano alla formazione di una sottile nebbia che avvolge i padiglioni e le colline attorno alla città. Durante questa stagione sbocciano i primi fiori di ciliegio assieme alle prime foglioline di salici piangenti, che sono molto comuni in queste zone. È il periodo dell’anno migliore per percorrere i sentieri che si diramano attorno al Lago Occidentale, come ad esempio il “sentiero Su”. Le piantagioni di tè raggiungono il massimo della crescita e, un po’ alla volta, vengono vuotate delle loro preziose foglioline verdi.
Estate
L’estate è molto piovosa e calda e si estende da giugno a settembre. I giorni più caldi si registrano in luglio con una temperatura media di 29 gradi centigradi. La prima parte della stagione delle piogge, compresa tra giugno e luglio, viene chiamata “periodo delle prugne” grazie dalla grande quantità di questo frutto che cresce in abbondanza in queste regioni. Dal tardo agosto fino alla fine di settembre si verificano grandi pioggie dovute ai tifoni oceanici, ma la città non cessa di attrarre turisti: in questa stagione le acque del Lago Occidentale si coprono di fiori di loto creando uno scenario unico e limitato a questo periodo dell’anno.
Autunno
L’autunno va da ottobre a inizio dicembre, l’aria è fresca, il cielo è sempre limpido e le vie cittadine si riempiono dell’odore dolce degli alberi di osmanto, soprattutto attorno al parco Manlong Guiyu. Il periodo migliore per una visita è il festival delle barche drago (o festa di mezzo autunno), quando si può ammirare la potenza della natura che si sprigiona durante l’ondata di marea del fiume Qiangtang, che avviene proprio in questo periodo dell’anno. Di sera, durante le feste, è invece tradizione ammirare il riflesso della luna sulla superficie delle acque del lago.
Inverno
L’inverno va da metà dicembre a metà marzo, con le temperature più rigide registrate in gennaio (3 gradi centigradi). Oltre ad abiti pesanti è meglio portarsi appresso stivali da neve e guanti per far fronte alle nevicate e ai venti freddi che soffiano da nord.
Qual è il modo migliore per conoscere la Cina, se non un viaggio sulle orme di Marco Polo che vi faccia scoprire i mille volti del paese? Pechino e Xi'an, la prima e l'ultima capitale dell'Impero Cinese. Guilin, città circondata da paesaggi fatati e Suzhou, dove la natura diventa città nei meravigliosi giardini tradizionali. Shanghai iper moderna e colorata da luci, insegne e grattacieli, e Hangzhou, dove è nato il colosso Alibaba, tra piantagioni di tè e il poetico Lago Occidentale. Sarà un viaggio che vi farà capire la Cina di ieri e di oggi, lo stile di vita tradizionale scandito dai lenti ritmi della natura, e quello moderno incentrato sul progresso tecnologico.