Storia e Cultura

Storia

Secondo le scoperte archeologiche intorno al lago Erhai, Dali era abitata da tempo. Una Cultura  Neolitica e del Bronzo venne successivamente creata, a riprova del fatto che la regione sia la più antica culla culturale dello Yunnan.

Prima che la dinastia Qin (221-206 a.C.) predominasse, c’erano molte tribù sparse nella regione, le quali conducevano una vita agricola e nomade. Durante la dinastia Han (206 a.C.- 220 d.C.), l'area comprendeva la Cina centrale e l'India, poiché era un'importante punto di snodo della Via della Seta tra il Sichuan e l’India.

I primi anni della dinastia Tang (618-907), periodo storicamente denominato Sei Zhao, videro l’ascesa di sei tribù. Una di queste tribù era il Nanzhao (Mengshe Zhao), che salì rapidamente al potere. Nel 738, il capo del Nanzhao unificò gli altri cinque Zhao e si guadagnò il titolo di re dello Yunnan da parte dell'imperatore Tang. Un gran numero di siti del periodo dello Stato Nanzhao sono ancora esistenti, tra cui la città Tai He (la capitale originaria dello Stato Nanzhao), la Stele Dehua Nanzhao, le grotte sul Monte Shizhong e la Pagoda Qianxun delle Tre Pagode nel Tempio Chongsheng. Più tardi, l’anziano governatore di Tonghai, Duan Siping, invase Xia Guan con le tribù nello Yunnan orientale alla fine del XI secolo e venne nominato Governatore dello Yunnan e Re di Dali (960-1279) dalla corte Song. La città di Dali fu il centro politico, economico e culturale dello Yunnan dal VIII al XIII secolo, così come una finestra vitale di scambi culturali e commerciali  tra la Cina e il Sud-Est asiatico.

Tuttavia, poiché le truppe Yuan conquistarono la regione nel 1253, il centro politico dello Yunnan venne spostato a Kunming. Da allora l’intero Yunnan fu sotto il controllo del regime centrale. Nel 1956 questa regione venne istituita come una prefettura autonoma con la città di Dali come centro.

Cultura

Minoranze etniche

Ci sono una ventina di minoranze etniche che ora vivono nella regione, fra cui il gruppo Bai è il più grande, pari al sessantacinque per cento della popolazione totale della città. Più di 3.500 anni fa, gli antenati dei Bai crearono la loro propria cultura presso il Lago Erhai. La letteratura orale popolare e le tradizioni etniche locali sono le caratteristiche di spicco della cosiddetta “Cultura Erhai”. Ci sono innumerevoli leggende e miti circa il Re Drago, vecchie poesie popolari, musica, dipinti, case residenziali, religioni, costumi e feste. Anche se influenzato dalla cultura indiana e cinese durante il periodo Nanzhao e il periodo Dali, l'etnia rimase fortemente unita, sopravvivendo fino ad oggi.

Buddismo

Dali è considerata come la terra del Budda Elysian, una zona a sud-ovest, dove il buddismo venne introdotto molto tempo fa. Il buddismo qui era un ibrido di diverse sette buddiste provenienti da India, Cina centrale, Tibet e la cultura locale. Dopo il periodo centrale dello Stato Nanzhao, il buddismo divenne la religione di stato.

Ci sono molti luoghi buddisti della zona, che includono pagode, grotte, templi buddisti e montagne. Il buddismo raggiunse la sua massima popolarità nella città durante il regno di Nanzhao e Dalì. Nove dei ventidue imperatori dello Stato di Dali divennero monaci nel Tempio Chongsheng.

Arte

Tra le minoranze dello Yunnan, i dipinti e le sculture dei Bai sono particolarmente avanzate, il che venne inizialmente associato al Buddismo. La pittura decorativa nei templi aumentò gradualmente la sua popolarità tra i Bai, permettendoci oggi di ammirare gli affreschi e le sculture in legno che ancora si trovano negli edifici con porte e muri di cinta.

La musica Dongjing locale è tipica musica taoista proveniente da rituali e dalla corte reale durante il periodo degli Stati di Nanzhao e di Dali. Fiorì durante le dinastie Ming (1368-1644) e Qing (1644-1911) e venne infine perfezionata nei riti taoisti. In passato, veniva suonata solo nei templi taoisti e palazzi reali. Tuttavia, la musica puramente rilassante è oggi un’arte popolare, che si rivolge sia alla gente del posto sia ai visitatori.

L’opera Bai, originariamente Chui Chui Qiang, predominava nei villaggi Bai. In alcuni villaggi più grandi è ancora possibile trovare antichi palchi per opere Bai. Anche la Ballata Daben è un’ arte musicale popolare.