La Via della Seta (丝绸之路 sichou zhi lu, "silk road" in inglese) è stata la rotta commerciale via terra più significativa della storia e ha favorito lo scambio di merci, religioni e culture tra Asia e Europa.
Negli ultimi anni il governo cinese ha investito in un ambizioso piano di infrastrutture per aprire una nuova Via della Seta e dare un nuovo futuro ai commerci internazionali. Questo ha dato nuova vita e nuova notorietà a luoghi dimenticati da tempo, riportando alla luce il fascino che quest’antica rotta commerciale ha da sempre evocato.
In questo articolo scoprirete:
Nata oltre 200 anni fa per ragioni commerciali, la Via della Seta per secoli è stata percorsa da mercanti provenienti da tutto il mondo allora conosciuto che, tornando a casa, portavano con sé non solo carri carichi di merci esotiche, ma anche un importante bagaglio culturale da condividere.
Il termine Via della Seta fa riferimento all'insieme di percorsi e rotte commerciali che attraversavano l'Asia centrale per circa 8000 km e collegavano l'impero cinese a quello romano, lungo i quali si svolgevano degli scambi commerciali e culturali. Comprendeva almeno 5 itinerari marittimi, fluviali e terrestri; il principale, nel nord-ovest della Cina, partiva dalle antiche capitali Xi'an e Luoyang, attraversava poi l’arido e impervio corridoio del Gansu fino a raggiungere lo Xinjiang, nella remota Cina occidentale, e terminare oltre l’Asia Centrale e l’Europa.
La Via della Seta attraversava regioni e territori molto diversi tra loro e metteva in contatto persone di culture differenti. Era quindi un affascinante percorso alla scoperta di nuovi mondi, accuratamente descritto nei resoconti di viaggio di alcuni mercanti di passaggio, tra cui il veneziano Marco Polo (1254 - 1324).
La Cina è il paese natale della seta e la seta era la più rappresentativa delle merci esportate dalla Cina sulla Via della Seta. Ma c'è di più...
Alla fine del XIX secolo, il geografo e viaggiatore tedesco Ferdinand von Richthofen chiamò le rotte della Via della seta "die Seidenstrasse" ("la via della seta") o "Seidenstrassen" ("strade della seta") nel suo libro "Cina". Il termine fu rapidamente accettato da accademici e il pubblico, e "La Via della Seta" è stato formalmente accettato come un nome proprio.
Durante la dinastia Han Occidentale, nel 119 a.C., viene inaugurata una prima rotta commerciale via terra che partiva da Chang'an (ora chiamata Xi'an) e attraversava tutta l'Asia, fino alle porte dell'Impero Romano. Durante la dinastia Han Orientale Luoyang viene indicata come prima tappa di quel lungo percorso che dalla Cina arrivava fino a Roma.
La lunghezza totale della Via della Seta era di circa 8000 chilometri, di cui 4000 chilometri attraversavano la Cina Settentrionale.
Partendo dall'antica Cina, la Via della Seta settentrionale attraversava cinque paesi dell'Asia centrale, proseguendo attraverso l'Afghanistan, l'Iran, l'Iraq e la Turchia, poi verso la Grecia e l'Italia.
La Via della Seta, in realtà, era un insieme di percorsi e rotte commerciali:
Gli scambi tra oriente e occidente lungo la Via della Seta hanno influenzato il corso della storia dal punto di vista culturale, religioso e tecnologico.
Insieme alla seta, alle spezie, alla frutta e alle piante esotiche, i mercanti occidentali di ritorno dal viaggio lungo la Via della Seta importavano idee e tecnologie, e a loro volta introducevano in Cina concetti scientifici e religioni occidentali. Tra le invenzioni cinesi più importanti importate in Occidente si possono nominare la carta e la polvere da sparo, elementi chiave che hanno fortemente condizionato la storia europea.
L'influenza straniera ha, dal canto suo, favorito la diffusione di Buddhismo, Islam e cristianesimo e comportato uno scambio di idee su concetti di matematica e astrologia ben prima dell'intervento dei missionari cristiani.
Per saperne di più leggete l'articolo Come e perché la Via della Seta ha cambiato il mondo...
La Via della Seta è rimasta la principale rotta di scambi commerciali via terra per circa 1500 anni. È stata inaugurata durante la dinastia Han (206 a.C – 220 d.C.) per volere dell’Imperatore Wudi (156-87 a.C.) che inviò il generale Zhang Qian a ovest, in cerca di alleanze difensive contro i barbari Xiong nu. Fu in questo modo che si stabilirono i primi rapporti diplomatici con le popolazioni confinanti e fu possibile mandare la prima carovana attraverso gli aspri territori dello Xinjiang, nell’estremo Nord Ovest dell’attuale Cina.
PILLOLE DI STORIA
Se volete saperne di più leggete il nostro articolo sulla storia della Via della Seta.
La Via della Seta era usata per il commercio di diversi beni. Il principale era sicuramente la seta, di cui la Cina era uno dei maggiori produttori, ma non era il primo.
Inizialmente, infatti, l’Impero Han usò la Via della Seta per importare i forti cavalli dell’Asia Centrale per l’esercito.
La seta diventò il più importante prodotto di scambio solo in un secondo momento, insieme a spezie, porcellana, carta, manufatti in vetro, metalli preziosi e molto altro…
Se siete curiosi, continuate la lettura con l'articolo Il commercio lungo la Via della Seta.
La Cina sta investendo in un progetto molto ambizioso per affermare il suo ruolo di potenza leader a livello mondiale. È stato annunciato un piano di investimenti dai costi che si aggirano intorno al triliardo di dollari chiamato “One Belt One Road” (OBOR). Questo progetto porterà una nuova e più rapida crescita economica grazie alla costruzione di nuove infrastrutture per il trasporto marittimo e via terra e coinvolgerà 4.4 miliardi di persone. Secondo i piani, entro dieci anni dovrebbe generare scambi commerciali per un valore di oltre 2.5 triliardi di dollari. Il governo prevede che entro il 2020 saranno spesi 500 miliardi di euro per il progetto.
Il piano è già in fase di realizzazione: già dal 2011 è attivo un treno merci tra Cina e Europa che ha ridotto i tempi di percorrenza per gli scambi: se prima servivano 50 giorni via nave, ora ne bastano 18.
Nel 2018 è stata aperta un importante tratto di 5400km dell’autostrada che collega San Pietroburgo con il Mar Giallo. Questa nuova arteria di comunicazione darà una svolta anche al turismo perché permetterà di visitare alcuni dei siti storici sull’antica rotta della Via della Seta.
Oggi, come allora, la Via della Seta è un tragitto pieno di contrasti: un viaggio lungo la Via della Seta vi permetterà di incontrare le minoranze etniche che vivono nel Nord-ovest, gli Uyghur, di vedere come religioni e culture differenti sono riuscite a convivere nei medesimi luoghi, vi farà conoscere i colori, le spezie e le culture dell’Asia Orientale e Centrale, e vi mostrerà una natura arida come il deserto del Gobi e sbalorditiva come le montagne che lo circondano.
Viaggerete partendo dalle antiche capitali, Xi'an e Luoyang, per un tour che dall'incredibile Esercito di Terracotta del Primo Imperatore Qin vi porterà a Lanzhou attraverso il Fiume Giallo (la culla della civiltà cinese). Arriverete fino all'estremo occidentale della Grande Muraglia Cinese che termina in pieno deserto presso il forte di Jiayuguan, non lontano dalle incredibili Grotte di Mogao vicino all'oasi tra le dune del deserto di Dunhuang.
Spingendovi verso Ovest troverete minareti e moschee, assaggerete la cucina delle minoranze etniche e passeggerete negli esotici bazaar. Potrete visitare le rovine dell'antica città di Jiaohe presso l'oasi di Turpan prima di spingervi a Urumqi, la città più lontana dal mare di tutto il pianeta.
Questo è un viaggio che dall'austerità del deserto vi condurrà a montagne innevate e pascoli verdeggianti e, se avrete tempo, attraverso il deserto del Taklamakan fino alla città di frontiera di Kashgar, il cui famoso mercato è rimasto pressoché invariato sin dai tempi antichi.
La Via della Seta sarà un viaggio indimenticabile verso il cuore della Cina antica. Date un'occhiata ai nostri consigli di viaggio per avere altre informazioni utili e iniziare subito a pianificare il vostro itinerario.
Cosa vi viene in mente pensando alla Via della Seta? Spezie, tessuti preziosi, bazaar, traversate nel deserto, colori,... Questa antica rotta commerciale affascina da secoli i viaggiatori di ogni parte del mondo, sapete perché?
9 giorni per esplorare le città di Ürümqi, Turpan e Kashgar, con visita alla gola di Tuyu e al lago Karakuli. Un viaggio tra passato e futuro, modernità e tradizione, in un'esplosione di culture, paesaggi e colori diversi.
Da Lanzhou inizierete il vostro percorso, passando per le Montagne Arcobaleno di Zhangye e il deserto di Dunhuang. Vi addentrerete nel remoto Xinjiang, per visitare Turpan con i suoi vigneti e le rovine di città antiche, Urumqi con i suoi mercati e Kashgar.
Personalizza il tuo Tour
|
Massimizza la tua flessibilità
|
Garantisce la tua soddisfazione
|
Vive la tua storia cinese
|