La Via della Seta è la rotta commerciale via terra più importante della storia. Siete pronti a partire in viaggio sulle orme degli antichi mercanti? Seguite i nostri consigli per un viaggio indimenticabile!
Oggi, come allora, la Via della Seta è un tragitto pieno di contrasti: un viaggio lungo questa antica rotta commerciale vi permetterà di incontrare le minoranze etniche che vivono nel Nord-ovest, vi mostrerà come religioni e culture differenti sono riuscite a convivere nei medesimi luoghi, vi farà conoscere i colori, le spezie e le culture dell’Asia Orientale e Centrale e vi porterà attraverso una natura arida come il deserto del Gobi e sbalorditiva come le montagne che lo circondano.
Nella regione del Gansu:
Nella regione dello Xinjiang:
Il clima lungo la Via della Seta è prevalentemente secco. Attraversa sia deserti e che montagne e le temperature oscillano da un estremo all'altro, raggiungendo i 40°C in estate e –20°C d’inverno.
Il periodo migliore per viaggiare lungo la Via della Seta va da maggio a ottobre, quando le condizioni climatiche sono piacevoli e la temperatura media si aggira intorno ai 15°C. Anche se l’estate è decisamente torrida, è comunque molto più confortevole dell’umidità tropicale tipica della costa Est del paese. I panorami sono magnifici in questo periodo, i frutti sono maturi, gli alberi sono in fiore e l’erba cresce rigogliosa facendosi spazio nel deserto.
Vi consigliamo di portare vestiti pesanti anche se viaggiate in piena estate: in molte zone le temperature cambiano drasticamente tra il giorno e la notte, l'ideale è vestirsi a strati. Jiayuguan, per esempio, si trova tra le montagne ed è caratterizzata da temperature rigide anche in estate. Portate scarpe comode per camminare.
La crema solare, gli occhiali da sole e il burro cacao sono indispensabili. Tenete sempre a portata di mano anche una buona crema idratante perché il clima tende a seccare la pelle.
Lungo il tragitto, troverete spesso servizi igienici molto spartani, vi consigliamo quindi di portare sempre fazzoletti, salviette e prodotti igienizzanti.
Non dimenticate le medicine per i malesseri comuni, come mal di testa o dissenteria. Fatevi aiutare dal vostro medico per scegliere quali farmaci portare.
Nello Xinjiang si coltiva una ricca varietà di frutti, l’uva della regione è particolarmente rinomata per la sua dolcezza ed è una delle specialità da non perdere.
Nelle città lungo la Via della Seta vivono minoranze etniche musulmane, quindi difficilmente troverete carne di maiale. I piatti locali sono a base di spaghetti fatti a mano conditi da carne di agnello, montone o manzo; resterete piacevolmente sorpresi dai sapori e dai profumi del cibo, che per certi versi ricordano la cucina mediterranea.
A Urumqi, Turpan e Kashgar si trovano anche ristoranti che servono cibo più occidentale, mentre nelle aree più rurali bisogna accontentarsi delle pietanze locali.
Durante il periodo d'oro dei commerci, la seta era il prodotto più esportato e il più prezioso. Ancora ogg è uno dei prodotti più commerciati in queste zone, quindi non mancherà occasione per fare buoni affari.
Anche la porcellana era molto diffusa lungo la Via della Seta, soprattutto durante la dinastia Han (206 a.C. - 220 d.C.), mentre la giada era già presente secoli prima, all'epoca della dinastia Shang (1600-1046 a.C.). Se siete interessati allo shopping o semplicemente volete comprare dei souvenir, non sarà difficile trovare prodotti di qualità durante il vostro viaggio.
I servizi alberghieri cambiano a seconda del periodo: durante l’alta stagione, da giugno a ottobre, è più facile trovare buone sistemazioni, mentre durante la bassa stagione, da novembre a maggio, la qualità cala drasticamente.
Ad esempio a marzo gli hotel offrono opzioni limitate per quanto riguarda la prima colazione e, data la bassa affluenza, molti tengono i riscaldamenti al minimo. Se percorrete le zone meno battute dal turismo, ad esempio Kuche e Hetian, avrete difficoltà a trovare una sistemazione perché solo uno o due alberghi possono accettare ospiti stranieri. Nelle aree più remote, i servizi offerti sono molto lontani dagli standard degli hotel nelle grandi città dell'Est della Cina.
In estate nello Xinjiang ci sono circa 12 ore di luce e il sole tramonta verso le 23.00. Anche se secondo l'ora solare tutta la regione è circa 2 oreindietro rispetto a Pechino, si segue comunque l'ora ufficiale.
Cercate sempre di andare a dormire alla stessa ora per evitare di stressare il fisico: un buon riposo è essenziale per affrontare le diverse tappe della Via della Seta.
La maggior parte delle guide turistiche locali appartengono alle minoranze etniche e molto spesso il loro inglese non è fluente come quello dei loro colleghi delle grandi città.
Le nostre guide sono tutte in possesso di regolare patentino e sono sempre disponibili a capire e a farsi capire, cercando di aiutarvi e assistervi in tutti i modi. Scegliamo guide locali perché conoscono a fondo la gente e le usanze del posto, elemento essenziale per un'esperienza di viaggio autentica e serena. Inoltre, sono esperti del luogo e conoscono bene ogni punto panoramico.
Se vorrete fare acquisti, le nostre guide saranno felici di aiutarvi, accompagnandovi (solo a richiesta) nei piccoli bazaar per vedere e comprare i prodotti migliori. Niente perdite di tempo e soprattutto niente negozi e mercati turistici.
Le regioni attraversate dalla Via della Seta sono sicure, vi consigliamo però di evitare argomenti delicati che riguardano la religione e la politica, soprattutto nello Xinjiang. Il 60% della popolazione di questa regione (Regione Autonoma Uigura Xinjiang) è costituita da minoranze etniche e sono principalmente musulmani. Siate sempre rispettosi delle loro usanze e abitudini (soprattutto riguardo al cibo e all'alcool) e seguite i consigli della guida se siete ospiti in una famiglia o entrate in una moschea.
Nei siti religiosi come le moschee è richiesto un abbigliamento decoroso, le donne devono coprire il capo con un velo ed è importante mantenere un atteggiamento composto (niente effusioni, né contatto fisico di qualsiasi tipo, nemmeno tra marito e moglie).
In molti luoghi è vietato scattare foto, chiedete sempre alla vostra guida se siete in dubbio. Quando volete comprare qualcosa nei mercati, ricordate che non è rispettoso contrattare sul prezzo a meno che non siate davvero interessati ad acquistare il prodotto. Anche in questo caso, seguite sempre i consigli della guida.
Un viaggio lungo la Via della Seta richiede un'attenta e minuziosa pianificazione, anche perché gli spostamenti non sono facili come nel resto della Cina.
Consigliamo di contare almeno 5 giorni se volete fare due o tre tappe principali, mentre 2 settimane per percorrerla tutta e avere un'esperienza più coinvolgente.
Sia a causa della conformazione del territorio di tutta la regione, sia a causa del suo isolamento, questa parte della Cina è una delle più inaccessibili del paese a livello di trasporti: il Gansu è una delle regioni più povere della Cina, mentre lo Xinjiang è in assoluto quella più remota. Questo fattore potrebbe scoraggiare molti, ma entusiasmare i viaggiatori sempre pronti all'avventura.
I siti di interesse storico, culturale e turistico sono sparsi tra le città principali e spesso per raggiungerli bisogna percorrere lunghi tragitti e strade non sempre in condizioni perfette. L'area dello Xinjiang è circa un sesto di tutta la Cina e da questo si può iniziare a immaginare quanto siano dilatate le distanze tra le varie città. Nell’area meridionale della regione (Kuche, Kuele, Hetian) servono lunghi viaggi in macchina per spostarsi da un posto all'altro: anche se le strade sono in condizioni relativamente buone, bisogna tenerne conto quando si pianifica il viaggio.
Raggiungere le città principali lungo la Via della Seta in realtà è piuttosto semplice: in Cina, Pechino e Xi'an sono collegate con Lanzhou (in Gansu) e con Urumqi sia via treno che via aereo. Per spostarvi lungo il tragitto invece potete prendere gli autobus o, quando disponibili, i treni. Ma il viaggio sarà molto più comodo e conveniente se noleggiate una macchina o un furgoncino, soprattutto per spostarvi nelle zone più fuorimano o lontane dalle città.
I treni ad alta velocità sono il mezzo di trasporto più comodo quando si viaggia in Cina, ma non sempre sono disponibili tra le città lungo la Via della Seta. Una soluzione è servirsi dei treni notturni con cuccette.
Se partite da Xi'an potete raggiungere la regione del Gansu con un treno veloce invece che in aereo: la tratta Xi'an-Lanzhou è di circa 3 ore. Con un treno veloce di classe D potete raggiungere anche Urumqi, nello Xinjiang, con un viaggio che dura circa 16 ore; per darvi un'idea delle distanze, tenete conto che viaggiando in macchina sono circa 2500km.
Se partite da Lanzhou, il capoluogo del Gansu, un treno veloce di classe D impiega tra le 11 e le 12 ore per raggiungere Urumqi. Una volta a Urumqi, invece, con un'ora di treno veloce basta un'ora di viaggio per raggiungere Turpan.
Il modo più semplice e comodo per attraversare la Via della Seta e non perdere le tappe migliori è con un mezzo privato. Noi offriamo il miglior servizio a riguardo, mettiamo a disposizione veicoli e personale professionale. Con noi sarete sempre voi a scegliere le tappe, per un viaggio flessibile con la guida dei nostri esperti. Iniziate subito a organizzare il vostro viaggio lungo la Via della Seta: contattate uno dei nostri consulenti per ricevere l'itinerario più adatto a voi!
Personalizza il tuo Tour
|
Massimizza la tua flessibilità
|
Garantisce la tua soddisfazione
|
Vive la tua storia cinese
|
Indirizzo: Building 6, Chuangyi Business Park, 70 Qilidian Road, Guilin, Guangxi, 541004, China