Il Centro di ricerca dei panda giganti di Wolong ha riaperto da poco. È una riserva che ha come scopo principale l’allevamento dei panda per prepararli alla vita selvatica ed è meta perfetta per chiunque voglia osservare i panda nel loro habitat naturale.
Nome cinese: 卧龙熊猫基地 Wòlóng Xióngmāo Jīdì /wor-long sshyong-maoww jee-dee/
Posizione: a circa 105 km (3 ore di macchina) a Nordovest di Chengdu
Numero di esemplari: 33 (ma se ne possono conoscere solo 26)
Tempo stimato di visita: minimo 2 giorni
Periodo migliore: da marzo a maggio, da settembre a novembre
Caratteristiche principali: programma di volontariato, asilo dei panda, esplorazione dell’habitat naturale
Programma di Volontariato — Come vedere i panda da vicino
Partecipando al programma di volontariato del centro Wolong, avrete l’occasione di conoscere e vedere da vicino alcuni esemplari di panda.
Ogni giorno sono ammessi un numero limitato di visitatori per non disturbare troppo gli animali. I guardiani vi mostreranno com'è una giornata tipo al centro e come prendersi cura dei panda. Il programma è molto flessibile, a differenza di quello proposto dalla Base dei Panda di Dujiangyan.
Guardiani per un giorno: dar da mangiare ai panda e accudirli
Il programma prevede numerose attività, come per esempio pulire le recinzioni, pesare e preparare il bambù, preparare torte e dar da mangiare ai panda.
Potrete anche visitare il centro e, se siete interessati, avrete la possibilità di studiare meglio i panda grazie a un interessante documentario.
Al completamento del programma, i partecipanti ricevono un attestato di partecipazione, una maglietta e un distintivo da guardiano.
Limite d’Età — dai 12 ai 65 anni
I volontari devono avere un’età compresa fra i 12 e i 65 anni, il motivo principale di tale restrizione è il mantenimento della sicurezza e del benessere sia dei partecipanti, sia dei panda.
Durante la giornata, sono previsti lavori non adatti né ai bambini piccoli, né agli anziani. Inoltre, i bambini troppo piccoli, si solito, tendono involontariamente a disturbare o infastidire i panda e non sono molto propensi ad obbedire alle istruzioni di sicurezza dei guardiani.
I bambini sotto i 12 anni accompagnati dai genitori possono però partecipare al programma.
L’asilo dei panda
L’asilo dei panda presente al Centro di ricerca Wolong è aperto al pubblico dall’11 Maggio 2016.
Ad oggi, ci sono otto cuccioli di panda che vivono nell’asilo accuditi dal personale: una volta raggiunta la maturità saranno preparati e lasciati liberi alla vita in natura. I piccoli sono in genere più vivaci e amano giocare con i guardiani.
Il centro ha in progetto un bar dalle pareti trasparenti proprio accanto all’asilo, così da permettere ai visitatori di osservare "più comodamente" i cuccioli.
Esplorare l’habitat naturale dei panda
In Cina, Wolong è anche nota come "la casa dei panda" ed è il vero habitat naturale dei panda selvatici. Il Centro di ricerca di Wolong ha come scopo non solo lo studio degli animali, ma anche e soprattutto la protezione degli esemplari. Tutti gli animali dei centro sono in uno stato di cattività provvisoria: i panda infatti sono rilasciati alla vita selvatica dopo un periodo per il riadattamento.
Durante la visita al centro, avrete quindi l’opportunità di esplorare l’habitat naturale grazie a escursioni nella riserva, che vi permetteranno di vedere alcuni esemplari selvatici.
Perché visitare il Centro di ricerca dei panda di Wolong
Il Centro di ricerca è un vero e proprio paradiso naturale, motivo fondamentale per cui vale la pena visitarla. Non è uno zoo, ma una riserva dove i panda vivono liberi per abituarli alla vita nella natura.
Non solamente Panda…
La riserva naturale di Wolong è la terza più grande in tutta la Cina e non ospita solo i panda. Per la sua posizione particolare nel centro sud della Cina e per le condizioni climatiche particolari, la riserva è abitata da molte specie animali e vegetali particolari.
È davvero un posto che merita di essere visitato: se siete amanti della natura non sarete delusi.
Un po' di storia
Nel 2008 la contea di Wenchuan, nei pressi della riserva Wolong, fu colpita da un catastrofico terremoto e il Centro di ricerca fu totalmente distrutto.
Il governo cinese si prodigò a trasferire temporaneamente i panda in altri centri e riserve, fino a quando, nel2016 il Centro di ricerca dei panda di Wolong fu riaperto e tutti gli esemplari tornarono a casa.
Perché il governo ricostruì il Centro?
Anche se il Centro di ricerca fu totalmente distrutto, l’ambiente ecologico della riserva di Wolong ne uscì quasi totalmente intatto. Per il suo clima ottimale, per la posizione geografica e per la singolare vegetazione, Wolong è senza ombra di dubbio il posto migliore dove i panda possono vivere e essere addestrati. Il governo cinese decise quindi di investire nella ricostruzione proprio per garantire agli esemplari di panda di vivere nel loro habitat naturale. Anche se il panda non è più una specie a grave rischio estinzione, resta l'impegno per la protezione degli esemplari e del loro territorio.
Il Centro di Ricerca dei Panda di Wolong è quindi la meta ideale per tutti coloro che amano gli animali, i panda e vogliono vederli nel loro habitat naturale.
Programma di visita ideale — circa 4 giorni
Le nostre guide, in collaborazione con i guardiani del Centro di Wolong, hanno pensato a un esempio di programma per chi vuole visitare la riserva come volontario.
Le attività sono molte, sia a contatto con i panda, sia come escursioni nella riserva, quindi il programma che propongono è di 4 giorni.
Giorno 1: Arrivo a Chengdu
Le cose da fare sono tante, perciò consigliamo di raggiungere Chengdu almeno un giorno prima, così si avrà modo di fare il check-in in albergo con calma, sistemarsi in camera, fare una passeggiata in città e riposarsi per le attività dei giorni seguenti.
Giorno 2: Wolong e la Gola Gengsheng
Da Chengdu ci vogliono 3 ore di macchina per raggiungere Wolong. Consigliamo di partire il prima possibile per sfruttare al meglio la giornata.
Si può pranzare a Gengda, una cittadina nei pressi della riserva, per prepararsi all'escursione nella natura per vedere l'habitat naturale dei panda: la Gola Gengsheng.
La Gola Gengsheng non è solo la "casa" dei panda, infatti ospita anche molte altre specie animali e vegetali, come per esempio il cervo a labbra bianche (cervo di Thorold) e la Davidia: impossibile non meravigliarsi davanti al panorama mozzafiato.
Giorno 3: una giornata da volontari
Durante il programma imparerete molto sui panda e potrete vederli da vicino. Potrete anche prendervene cura affiancati dal personale esperto.
Il programma prevede numerose attività, tra cui pulire le recinzioni dei panda, pesare e pulire il bambù, preparare torte e dar da mangiare ai panda. Al completamento del programma riceverete un attestato di partecipazione.
Una volta portate a termine tutte le attività, ritorno a Chengdu per cena.
Giorno 4: Partenza da Chengdu
Dopo colazione si può fare un giro per Chengdu prima di raggiungere l’aeroporto per fare ritorno o per la prossima meta.
Vedere i panda con Chinahighlights
Se siete interessati a partecipare al programma di volontariato al Centro di ricerca dei panda di Wolong, contattateci. Possiamo organizzare la giornata al centro e creare un tour della città di Chengdu, in base alle vostre esigenze e interessi.
Ecco alcuni dei tour che proponiamo, tutti completamente personalizzabili:
5 giorni a Chengdu: Buddha gigante di Leshan e programma di volontariato con i panda
Pechino - Xian - Chengdu - Leshan - Guilin - Longsheng - Yangshuo - Hong Kong
14 giorni / 13 notti
Questo itinerario di 15 giorni vi porterà alla scoperta dei colori e delle fragranze della Cina più autentica. È un viaggio nella storia che partendo dall'epoca imperiale a Pechino e Xi'an, per arrivare all'epoca coloniale e ai modernissimi grattacieli di Hong Kong, ma è anche e soprattutto un viaggio tra i sapori genuini e tipici del paese. Potrete assagiare i ravioli, piatto simbolo del Capodanno Cinese, la cucina del Sichuan a Chengdu e quella cantonese a Hong Kong, considerate le migliori di tutta la Cina, e alcune specialità delle minoranze etniche che abitano il Sud grazie alla tappa nella meravigliosa Guilin.