Sanxingdui è un grande sito archeologico dove è stata recentemente scoperta un’enigmatica civiltà dell’età del Bronzo, scoperta dagli archeologhi nel 1986. Il sito si trova nella Regione del Sichuan a circa 40 kilometri a nordest di Chengdu e a circa 10 kilometri a est della città di Guanghan. Questo sito è importante archeologicamente parlando perché è stata scoperta una civiltà che ebbe un’alta tecnica altissima nel fondere il bronzo creando inusuali oggetti di finissima fattura. L’equipe Rosen del British Museum a Londra considera questi cimeli bronzei molto più rilevanti dell’Esercito di Terracotta rinvenuto a Xi’an, il più antico esercito al mondo di statue umane a grandezza naturale, alte circa 260 cm e pesanti 180 kg, è stato ritrovato insieme a un albero completo di uccelli, fiori e ornamenti bronzei, alto circa 4 metri. Il Museo Sanxingdui fu aperto nel 1997 è un ampio museo archeologico con un’esibizione di circa 4,000 metri quadri, i turisti potranno osservare opere scoperte nel sito risalenti all’era Neolitica, 6,000 d.C. durante il periodo degli Shang e dei Zhou dal 1,600 d.C. al 700 d.C, apprendendo della vita e delle usanze del popolo che visse in quell’area.
Il sito Sanxingdui è una delle più importanti scoperte archeologiche del ventesimo secolo, il nome significa “la Collina delle Tre Stelle” e fa riferimento ai tre grandi tumuli di terra che si pensano fossero i resti di un muro fatto di terra e mattoni costruito per la protezione della città. Il primo cimelio di Sanxingdui fu rinvenuto da un contadino nel 1929, da allora gli archeologi hanno lavorato costantemente, e nel 1986 sono state rinvenute due cave sacrificali che hanno suscitato l’interesse accademico di tutto il mondo. Gli Archeologi scoprirono che i cimeli e tutti i successivi rinvenimenti erano in realtà i resti di una civiltà risalente alla Dinastia Song fino ad allora sconosciuta, prima di quella data la Dinastia Song era considerata prettamente una civiltà dell’età Bronzea.
I ritrovamenti Sanxingdui sono esaltanti, ma restano comunque enigmatici, non sono state pervenute alcune scritte e non è presente alcuna menzione di questa civiltà in alcun registro storico, le analisi condotte e altri elementi scoperti nei resti bronzei indicano una fonte simile alle culture presente nell’area bassa del Fiume Yangtze. Nonostante tutto, questa rimane una civiltà unica che produsse oggetti di grande fascino e interessante mistero.
Il Museo Sanxingdui è situato a nordest del sito Sanxingdui vicino al Fiume dell’Anatra, è un museo fornito di attrezzature moderne e di un giardino paesaggistico. Il design del museo è molto semplice, ma gli oggetti presenti sono molto insigni. L’architettura del museo è interessante per la sua forma a spirale, i visitatori passano da una stanza all’altra con molta fluidità. Ci sono due gallerie, gli ospiti devono percorrere la prima per giungere alla seconda, la prima espone una grande varietà di artefatti in oro, bronzo, giada e ceramica, la galleria due invece espone statue in bronzo, sculture, maschere e altri artefatti in bronzo che hanno affascinato gli studiosi per la loro fattura e il loro stile unico. I fabbri unirono lo stagno, il rame e il piombo in proporzioni così alte da rendere questa collezione una delle più numerose per numero di oggetti dell’età del bronzo mai scoperta. Gli avventori rimarranno affascinati dalla fantastica forma e grandezza dei cimeli, e apprezzeranno i risultati ottenuti della civiltà nella tecnica per fabbricare questi preziosissimi artefatti.
La prima sala del museo serve a informare sulla storia della civiltà; la seconda invece ospita idoli e artefatti religiosi che danno un indizio sulla religione, sulla politica e in generale sulla società della popolazione; la terza sala racchiude i cimeli più famosi e molti di essi sono tuttora ritenuti tesoro nazionale; la quarta sala riporta le informazioni sulle ricerche condotte lungo generazioni e generazioni e l’importanza sul sito archeologico.
Il Museo Sanxingdui è interessante a livello architettonico, ha un giardino notevole, e i cimeli sono di rara bellezza e di grande fascino. Gli oggetti qui esposti hanno una fama mondiale nonostante siano stati rinvenuti da così poco tempo, la prima esposizione di questi bronzi è stata organizzata a Beijing (Pechino) nel 1987 e nel Museo Olimpico Svizzero di Lausanne nel 1993. Gli schermi informativi sono di tecnologia molto avanzata e grazie a questi i visitatori possono imparare tutto ciò che c’è da sapere sulla storia della Cina.
Viaggio
Sapori della cina
Pechino - Xian - Chengdu - Leshan - Guilin - Longsheng - Yangshuo - Hong Kong
14 giorni / 13 notti
Questo itinerario di 15 giorni vi porterà alla scoperta dei colori e delle fragranze della Cina più autentica. È un viaggio nella storia che partendo dall'epoca imperiale a Pechino e Xi'an, per arrivare all'epoca coloniale e ai modernissimi grattacieli di Hong Kong, ma è anche e soprattutto un viaggio tra i sapori genuini e tipici del paese. Potrete assagiare i ravioli, piatto simbolo del Capodanno Cinese, la cucina del Sichuan a Chengdu e quella cantonese a Hong Kong, considerate le migliori di tutta la Cina, e alcune specialità delle minoranze etniche che abitano il Sud grazie alla tappa nella meravigliosa Guilin.