Il nome Jiankou significa "punta di freccia" e descrive perfettamente le peculiarità di questa sezione di Grande Muraglia.
Questo tratto non è mai stato riparato, sono le autentiche rovine della Muraglia costruita nel XIV secolo. Le montagne su cui si arrampica non sono molto lontane dalla sezione di Mutianyu, ma appaiono più ripide e inospitali. Il percorso si snoda tra salite e discese molto ripide, per questo è una delle sezioni più pericolose da percorrere, consigliato solo agli escursionisti più esperti e alle persone in buona forma fisica.
La Grande Muraglia di Jiankou è non solo un luogo ideale per gli amanti del trekking, ma anche la sezione adatta per appassionati di fotografia. E’ forse la sezione che compare più frequentemente fra le immagini della Grande Muraglia su libri e cartoline.
Jiankou è situato a circa 80 chilometri a Nord di Pechino, occorrono due ore di macchina per arrivarci. A Est si trova la sezione di Mutianyu, interamente restaurata, e a Ovest con Huanghuacheng.
Jiankou si trova in una zona montuosa priva di indicazioni chiare, inoltre non ci sono autobus che collegano questo tratto di Muraglia con Pechino. Quando arrivate al villaggio di Xizhazi, oppure al Shuntong Rainbow Trout Fishing Base, vi occorreranno ancora 1 o 2 ore di camminata lungo un sentiero stretto che attraversa la foresta. I viaggiatori che non conoscono l’area potrebbero perdersi, inotre non è possibile raggiungere la zona senza un veicolo privato, una mappa e la comprensione della lingua cinese. Vi consigliamo di affrontare questa escursione con una guida turistica.
Se volete visitare Jiankou senza preoccupazioni, noi di Viaggio in Cina possiamo aiutarvi: create subito un tour personalizzato alla Muraglia Cinese di Jiankou. Penseremo noi al trasporto mettendovi a disposizione uno dei nostri veicoli privati dotati di tutti i comfort, un autista certificato e una guida locale che conosce bene i sentieri.
Non si sa con esattezza l’anno di inizio dei lavori, ma è riconducibile sicuramente all’inizio della dinastia Ming (1368). Si racconta che fu il Generale Qi Jiguang a volerla restaurata. Qi Jiguang (1528–1588) è considerato un’eroe dell’antichità cinese, diventato famoso per avere le coste cinese dai pirati giapponesi.
1. Dimensioni: La Grande Muraglia di Jiankou è lunga 20 chilometri, e si estende da Huanghuacheng a Mutianyu.
2. La orientale della sezione di Jiankou è costruita lungo il dorsale della montagna. Presenta scarpate particolarmente ripide e camminando potrete notare un tratto che ricorda la lettera "W". Si dice che fu chiamata Jiankou, ovvero "punta di freccia", proprio per questa forma che crea tra i picchi.
3. Resti originali antichi: la Grande Muraglia di Jiankou mantiene ancora oggi il suo aspetto originario. Costruita interamente con rocce bianche, non è più stata riparata dal momento in cui la dinastia mancese Qing conquistò la Cina nell’anno 1644. Questa sezione è più alta e ripida rispetto alla vicina Mutianyu, più tortuosa e più varia nell’aspetto rispetto alla sezione di Simatai.
Le ripide "Scale delle Stelle" sono così strette che è quasi impossibile appoggiarci un piede per intero, fate particolare attenzione in questo punto e rimandate le foto a un altro momento.
La torre chiamata "Aquila che vola verso l’alto" è quella più alta (900m s.l.m.) della Muraglia di Jiankou. Si dice che anche le aquile devono superare la cima della torre per scavalcare la fortificazione. La maggior parte delle altre torri qui non ha un nome, ma sono comunque impressionanti per il modo in cui sembrano avvinghiate ai ripidi dorsali dei monti.
Il "Nodo di Pechino" segna il punto di connessione con la sezione di Huanghuacheng. E' riconoscibile perché cresce un imponente pino.
I percorsi escursionistici lungo la sezione di Jiankou sono solitamente divisi in due direzioni: verso Sud o verso Nord rispetto alla "punta di freccia", la ripida insenatura intagliata nella montagna nel mezzo di due alti picchi.
Il percorso Nord (verso Huanghuacheng) è definitivamente il percorso più pericoloso a causa di punti come le "Scale delle Stelle", l'"Aquila che vola verso l’alto" e il "Nodo di Pechino". Vale sicuramente la pena di percorrere anche la deviazione di circa 4 chilometri (andata e ritorno) verso la Torre dei Nove Occhi. Attenzione però: raggiungere Huanghuacheng in un solo giorno può trasformarsi in una vera e propria maratona, il tratto totale infatti è di 20 chilometri (senza contare le deviazioni)!
Se siete appassionati di trekking e di fotografia, vi consigliamo il secondo percorso, che va da Jiankou e arriva a Mutianyu, ovvero il percorso Sud. Ha una durata di circa 4 ore (verso Mutianyu), è spesso indicato come molto pericoloso anche da escursionisti esperti, ma in realtà non c’èa da temere. Infatti sono davvero tante le persone che completano l’intero tragitto senza problemi ma, nonostante ciò, le salite e le discese sono piuttosto ripide e quindi il percorso non è certo facile. Tra il punto di partenza e la torre numero 10 di Mutianyu ci sono 10 chilometri di muraglia dalla pavimentazione non uniforme.
La muraglia tra le sezioni di Mutianyu e Jiankou si srotola lungo la valle del "villaggio della vecchia pozzanghera" (Jiushuikeng). La breve sezione che sale verso la Torre dei Nove Occhi, a 1500 metri di altezza in cima al monte Heituo, chiude la valle ed è una delle tante ramificazioni della Muraglia Cinese. Ne potrete notare altre nel percorso Sud.
Equipaggiamento: buone scarpe da trekking e racchette. Oltre ai tratti molto ripidi, in alcuni punti la muraglia si interrompe costringendovi a scendere per camminare lungo il dorsale della montagna. Le scarpe dovrebbero avere una suola adatta ed essere abbastanza alte da proteggere le caviglie.
Cosa portare: portate con voi una giacca impermeabile che possa proteggervi da pioggia e vento. Se avete intenzione di percorrere la Muraglia per un lungo tragitto portatevi anche cibo e acqua. In alcuni punti non c’è campo e i telefoni diventano inutilizzabili.
Hotel, ristoranti e attrezzature turistiche: ci sono numerosi alberghi a conduzione familiare e ristoranti lungo la strada per Jiankou, ma anche a Mutianyu e Huanghuacheng. Dato che questa sezione non è stata restaurata e non è considerata zona turistica, non troverete attrezzature apposite per raccogliere la spazzatura. Cercate di non lasciare traccia del vostro passaggio, o come si dice "Non prendetea se non fotografie, non lasciatea se non le vostre orme. Mantenete la Muraglia pulita e splendida!"
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