In Tibet si trovano i più importanti templi e monasteri del Buddismo tibetano. Lo sapete qual è il tempio buddista tibetano più antico e quello considerato il "centro del mondo"? Qui vi raccontiamo questo e molto altro
Ogni monastero e tempio che visiterete durante il vostro viaggio in Tibet ha la sua storia e le sue particolarità, ma ci sono alcuni punti in comune: l'atmosfera, i colori, il suono di mantra, i profumi,...
Un viaggio in Tibet è un'esperienza molto forte a livello spirituale. I monasteri e i templi sono i luoghi di culto principali del Buddhismo tibetano e tra le loro mura racchiudono tutta la storia e la cultura di questa terra.
Il monastero di Samye risale al VIII secolo ed è stato il primo monastero buddista costruito in Tibet. È costruito a forma di mandala, un disegno circolare che, nel buddismo, rappresenta l'universo.
Si trova a circa due ore e mezza da Lhasa ed è raggiungibile in auto.
Il Tempio Jokhang è uno dei centri spirituali del Tibet e una meta sacra per molti pellegrini buddhisti: è infatti considerato la sede principale del Buddhismo tibetano. Si trova al centro della vecchia Lhasa ed è stato costruito nel 647 d.C.
All’interno del tempio Jokhang c’è una statua a grandezza naturale del Buddha seduto: si tratta del Buddha Sakyamuni quando aveva 12 anni. È la statua più sacra al mondo per i tibetani, per questo vedono il tempio come “il cuore del mondo”. Alcuni pellegrini restano in questo tempo per anni, per contemplare la statua e meditare.
Secondo il popolo tibetano, le montagne sono sacre. Costruire un tempio sulle montagne permette ai fedeli di avvicinarsi di più al cielo, allontanandosi dalle cose terrene.
Per questa ragione i monasteri e i templi tibetani sono costruiti sulle montagne e per accedervi, spesso, bisogna salire lughe e ripide scalinate (preparate scarpe comode). Da un punto di vista strategico, costruire i luoghi sacri così in alto, permette anche di difenderli meglio.
In Tibet, i monasteri non sono solo luoghi sacri del Buddhismo tibetano, dove meditare per raggiungere l'illuminazione, ma sono anche e soprattutto vere e proprie istituzioni sociali.
I monasteri tibetani fungono da scuole, biblioteche e cliniche mediche per i pellegrini e per i monaci buddhisti. Nella storia del Tibet, i monasteri sono stati anche uffici per il governo locale.
Nell'immaginario collettivo, i monasteri tibetani sono popolati da austeri monaci buddhisti vestiti di rosso, che vivono isolati e arroccati sulle pendici delle Himalaya.
In realtà non è proprio così: oltre ai monaci, esistono anche donne devote alla causa buddhista che scelgono la vita monastica. Di solito i turisti visitano i monasteri "maschili", ma ci sono anche molti monasteri per sole donne in Tibet: il più grande è quello di Xiongse, a circa un’ora in auto a Sud di Lhasa. Il monastero di Rongbuk, vicino al Campo Base dell'Everest, oltre a essere il santuario più alto del mondo, ospita sia monaci che monache.
Nel Buddhismo esistono moltissime scuole e correnti differenti.
Il Buddhismo tibetano è il Buddhismo della scuola Gelugpa, o dei Berretti Gialli (dal particolare copricapo giallo dei monaci) e il Dalai Lama è il capo spirituale di questa corrente. La maggior parte dei monasteri aperti ai turisti in Tibet sono appunto luoghi sacri del Buddhismo tibetano.
Ci sono molti pellegrini che raggiungono i monasteri per portare offerte e pregare. Molti di loro, dopo il viaggio, scelgono di fermarsi a lavorare come volontari per mesi o, addirittura, anni.
I pellegrini in genere non sono molto ricchi, portano in offerta burro di Yak, denaro, fiori, olio, tè, dolci, zucchero, frutta, ... proprio come se dovessero provvedere al benessere del monastero o del tempio. I pellegrini che vivono lontano da Lhasa affrontano viaggi lunghissimi, di diversi mesi, per arrivare ai monasteri sacri; di solito non è una semplice camminata, ma un vero e proprio rito di purificazione e di preghiera, che comprende inchini e recitazione di mantra.
Nei luoghi di culto del Buddhismo si vedono spesso degli stupa: monumenti religiosi originari dell'India che contengono reliquie di santi e monaci.
A differenza di quelli indiani, molti degli stupa che si vedono in Tibet contengono l’intero corpo mummificato del santo o del monaco buddhista. All'interno del Palazzo Potala ci sono 8 stupa sacri che contengono corpi mummificati; sono decorati in oro, perle, agata, corallo, diamanti e altre pietre preziose.
I monasteri e i templi tibetani, come tutti i luoghi di culto, hanno regole ben precise da rispettare. Tra queste, la più particolare è che bisogna camminare sempre in senso orario.
Questo vale per il Palazzo Potala, il Tempio Jokhang, il Monastero di Sera e tutti gli altri luoghi sacri. Anche per girare le ruote di preghiera bisogna sempre andare in senso orario.
Altre regole importanti, oltre a indossare abbigliamento consono e rispettoso, riguardano il non disturbare o interrompere i riti e le cerimonie in nessun modo.
Per rispetto, è vietato indicare direttamente e fotografare le statue del Buddha. Il divieto di scattare foto si estende a tutto il complesso interno dei monasteri e dei templi, anche se, in alcuni luoghi, è possibile fare foto pagando un'offerta.
Se nel monastero è permesso fotografare, lo vedrete specificato in un cartello; se non c'è nessun cartello, vale la regola di non scattare fotografie all’interno del monastero o del tempio. Se siete in dubbo, chiedete conferma alla vostra guida. Nel Monastero di Sera, ad esempio, non è permesso fare video/foto ai monaci con una fotocamera, ma potete usare il cellulare, a patto che siate sempre discreti e rispettosi.
Dato che non è consentito viaggiare in Tibet in modo indipendentemente, siamo qui per aiutarvi a organizzare il vostro tour in Tibet e al campo base dell'Everest! I nostri consulenti di viaggio organizzeranno il vostro tour in Tibet secondo i vostri interessi e le vostre esigenze, mettendo tutta la nostra esperienza a vostra disposizione. Ecco alcune idee:
Personalizza il tuo Tour
|
Massimizza la tua flessibilità
|
Garantisce la tua soddisfazione
|
Vive la tua storia cinese
|
Indirizzo: Building 6, Chuangyi Business Park, 70 Qilidian Road, Guilin, Guangxi, 541004, China