Il Tibet è sulla nostra lista delle destinazioni consigliate per il 2022: un luogo ricco di fascino e mistero, che attira pellegrini e viaggiatori da tutto il mondo. Ma come ci si arriva? Da dove bisogna partire per organizzare un tour in Tibet?
In questo articolo trovate tutte le informazioni di cui avete bisogno; la nostra esperienza pluriennale nel settore dei viaggi, ci ha permesso di creare questa guida per aiutarvi a pianificare un viaggio indimenticabile in Tibet.
Oltre al visto per la Cina, è necessario richiedere un Permesso di Ingresso per viaggiare in Tibet. Vi consigliamo di richiederlo almeno 20 giorni prima di partire. Se viaggiate con China Highlights, ci occuperemo noi di tutte le procedure necessarie per il Permesso di ingresso, di cui vi garantiamo l’ottenimento al 100% quando il Tibet è aperto agli stranieri.
Il periodo migliore per visitare il Tibet va tra la fine della primavera e l’inizio dell’autunno.
Spesso il Tibet è chiuso agli stranieri tra febbraio e marzo, per via del Capodanno tibetano, un periodo piuttosto delicato dal punto di vista politico. Ogni anno le date e i regolamenti cambiano, quindi, per sicurezza, vi consigliamo di organizzare il vostro tour in Tibet a partire dal 15 aprile.
Aprile e maggio sono ottimi mesi per visitare il Tibet: l'alta stagione turistica non è ancora iniziata ed è molto meno affollato rispetto ai mesi estivi.
In estate il Tibet si colora di feste e ricorrenze religiose del Buddhismo tibetano, il clima è più caldo e la quantità di ossigeno nell'aria è maggiore. Per questo l’estate è l'alta stagione per eccellenza.
L’autunno, tra settembre e ottobre, è un altro periodo di grande affluenza turistica, grazie alle condizioni climatiche favorevoli all'escursionismo e al campeggio.
L'inverno non è un periodo consigliato per visitare il Tibet a causa delle condizioni atmosferiche avverse, ma se evitare il periodo di grande afffluenza turistica, novembre è il mese che fa per voi: tariffe più basse e pochi turisti, prima dell'arrivo del grande freddo.
Una parte fondamentale della pianificazione del vostro viaggio in Tibet è scegliere come arrivare. Attualmente, dalla Cina, è possibile raggiungere Lhasa solo in treno o in aereo. Cliccate sulla mappa qui sotto per ingrandilra:
Noi vi consigliamo l'aereo perché permette di risparmiare tempo e perché sorvolare l'Himalaya è un'esperienza indimenticabile. Inoltre, è molto più facile acquistare i biglietti aerei per il Tibet: i treni disponibili sono pochi e i biglietti si esauriscono in fretta. Meglio optare per l’aereo, evitando che il vostro piano di viaggio venga rovinato.
Se avete tempo, per il ritorno invece vi consigliamo di prendere un treno. Il viaggio è lungo, dovrete passare la notte in treno, ma la vista è impareggiabile. La linea ferroviaria Qinghai-Tibet è la più alta del mondo e attraversa l'altopiano tibetano, permettendovi di ammirare il bellissimo paesaggio, i ghiacciai e le montagne innevate in lontananza, le praterie popolate da yak e antilopi tibetane, e il maestoso Lago Qinghai.
Il mal di montagna è un malessere molto comune a queste quote, soprattutto per chi è abitato a vivere ad altudini più basse. Di solito non ci si sente male appena scesi dall'aereo a Lhasa, ma si iniziano ad avvertire i primi sintomi nelle ore successive. Il 95% dei viaggiatori soffre di mal di montagna, quindi non preoccupatevi.
Se il vostro tour in Tibet comprende anche trekking ed escursioni, vi consigliamo di trascorrere i primi 2-3 giorni a Lhasa per abituarvi all'altitudine. In genere, migliori sono le condizioni di salute, minore sarà il malessere, quindi non partite per il Tibet se non vi sentite bene prima del viaggio: anche un semplice raffreddore può diventare insopportabile ad alta quota!
Ecco i consigli delle nostre guide locali per contrastare il mal di montagna in Tibet:
Di solito, non è difficile viaggiare in Tibet; bisogna tuttavia considerare i possibili inconvenienti, come il dover cambiare date perché non ci sono più biglietti aerei (o del treno) disponibili, ritardi nell'ottenimento del Permesso di Viaggio per le aree remote (come il Campo Base dell'Everest), cambi di programma a causa di forti malesseri per il mal di montagna.
Se preferite un viaggio più facile da organizzare, che però possa offrirvi un'esperienza paragonabile al Tibet, vi consigliamo di prendere in considerazione le province confinanti: Qinghai, Sichuan e Yunnan. Quali sono i vantaggi di viaggiare in queste tre province?
A Shangri-la nella provincia dello Yunnan non ci sarà il Palazzo Potala, ma i monasteri buddisti e i villaggi abitati da gente di etnia tibetana non hanno niente da invidiare a Lhasa.
A Tongren nella provincia del Qinghai, non ci saranno monasteri famosi come Drepung o Sera, ma è il luogo di nascita dei thangka tibetani.
Così come in Sichuan, nella prefettura autonoma di Ganzi, al confine con il Tibet, troverete importanti templi e monasteri del Buddhismo tibetano.
La prefettura autonoma tibetana di Ganzi in Sichuan, ospita la montagna oltre i 7000 m più orientale del mondo: il Monte Gongga (più di 7.000m). La vetta innevata di questa maestosa montagna si può ammirare dal bellissimo Parco Forestale Hailuogou.
A Jiuzhaigou (lett. “valle del villaggio nove”), sempre in Sichuan, non ci sarà il Lago Namtso, ma i colori e i paesaggi alpini che si riflettono nelle acque del lago, non hannoa da invidiare al Tibet.
Anche a Shangri-la, nello Yunnan, potrete ammirare altissime vette innevate, laghi, ghiacciai e paesaggi tipici d'alta quota.
Personalizza il tuo Tour
|
Massimizza la tua flessibilità
|
Garantisce la tua soddisfazione
|
Vive la tua storia cinese
|
Indirizzo: Building 6, Chuangyi Business Park, 70 Qilidian Road, Guilin, Guangxi, 541004, China