Chiudete gli occhi ed immaginate la Cina, un vasto paese abitato da 1.4 miliardi di persone. Che cosa vedete?
Le risaie, i cappelli di paglia a punta con il laccio sotto il mento, i lunghi e sottili baffi mossi dal vento sul volto con gli occhi a mandorla di un anziano contadino... Oppure una strada acciottolata che si snoda tra le architetture tradizionali, una giovane donna vestita di seta con un grazioso ombrellino di carta per proteggersi dal sole, lanterne rosse, cortili delle case adornati con laghetti e giardini, pagode colorate e templi …
La Cina è sicuramente tutto questo, ma prima che partiate per il vostro viaggio alla volta del Celeste Impero, vogliamo raccontarvi di com'è realmente la Cina oggi, di com'è cambiata e di com'è diventata la seconda economia al mondo dopo gli Stati Uniti.
Negli ultimi 100 anni la Cina è cambiata radicalmente, così come sono cambiati i suoi abitanti, il territorio e il profilo delle città: molti viaggiatori sono rimasti sorpresi da questa nuova immagine del gigante orientale. Le numerose innovazioni tecnologiche stanno portando il paese a essere uno dei più all'avanguardia del mondo e in questo articolo vi parliamo proprio di questo. Quali sono le 10 innovazioni che stanno portando la Cina verso il futuro?
In un paese vasto come la Cina, è necessario un sistema di trasporti veloce ed efficente per permettere alle persone di spostarsi da un estremo all'altro del paese.
Infatti, il sistema ferroviario cinese è il secondo più esteso al mondo e la nuova rete dell'alta velocità connette tutte le maggiori città del paese (esclusa Macao). Se vi trovate a Pechino, potrete viaggiare verso la scintillante Shanghai su uno dei "treni proiettile" in sole 4 ore e mezzo.
L'alta velocità è di grande aiuto anche per il turismo: raggiungere le attrazioni più famose del paese, come l’Esercito di Terracotta, è diventato molto più facile (ed economico!) e non occorre più cercare di far coincidere l'itinerario dei sogni con i voli disponibili. Se volete avere più informazioni, leggete il nostro articolo sul sistema ferroviario cinese e se volete prenotare i biglietti cliccate qui.
Una curiosità: il Maglev di Shanghai è il treno commerciale più veloce al mondo e può raggiungere una velocità massima di 431 km/h; collega l'aeroporto con il centro (30km circa) in soli 7 minuti! Da provare appena atterrati per arrivare dritti al cuore della metropoli.
Il "Dark side of the Moon" non è solo un album dei Pink Floyd… Il Chinese Lunar Exploration Program (Programma di esplorazione lunare cinese) molto probabilmente porterà la Cina a diventare la prima nazione al mondo a raggiungere il misterioso lato oscuro della luna.
A dicembre 2018, la Cina spedirà la sonda Chang’è 4 nello spazio per poter studiare una porzione ancora sconosciuta del nostro satellite. Questo probabilmente permetterà ulteriori passi avanti nello studio e nella comprensione del Sistema Solare e dell'Universo.
Se siete curiosi o interessati a saperne di più sulle esplorazioni spaziali cinesi, durante il vostro viaggio a Pechino potrete visitare il Museo Spaziale Cinese: un'area di 10 mila metri quadrati nel distretto Fengtai, che narra sia la storia sia il futuro delle missioni spaziali cinesi.
Grazie all’iniziativa "One Belt, One Road" promossa dal Presidente Xi Jinping, la Cina (in cooperazione con altre nazioni, tra cui l'Italia) sta realizzando una nuova via di collegamento tra Oriente e Occidente che ripercorra l'antica Via della Seta e la Via della Seta Marittima. Questo progetto faciliterà e promuoverà gli scambi commerciali tra gli oltre 60 stati che attraverserà.
L'enorme investimento andrà a coprire anche la creazione di infrastrutture moderne anche in aree remote o meno battute, e darà un nuovo significato agli antichi percorsi commerciali che collegavano la Cina con l'Europa attraversando altopiani e deserti, e che hanno permesso lo scambio di culture e merci preziose nei secoli.
La tendenza alla digitalizzazione è un punto comune delle economie dei paesi più avanzati e la Cina non è da meno. Lo sviluppo vertiginoso, partito simbolicamente nel 1978 con le riforme economiche di Deng Xiaoping, ha portato il paese a una sempre più diffusa digitalizzazione e computerizzazione: oggi sono molte le industrie cinesi che fanno affidamento interamente sui computer e sull’intelligenza artificiale.
Nonostante ciò, oggi l’economia cinese dipende ancora profondamente dal lavoro manuale i cui bassi costi stanno tenendo a freno l’avvento della tecnologia, ma la tendenza è che in futuro gran parte dei lavori saranno portati a termine dalle macchine, soprattutto per quanto riguarda l’agricoltura, l’industria manifatturiera, i lavori di costruzione e tutta una serie di servizi e semplici operazioni quotidiane faranno uso interamente della tecnologia.
Negli ultimi 5 anni la Cina ha tolto dalla povertà 68 milioni di persone. Solo nell'anno 2018 sono stati stanziati circa 16.8 miliardi di dollari per finanziare una nuova politica sociale il cui obiettivo è di eliminare completamente la povertà dal paese entro il 2020.
Uno dei vantaggi di questa politica è che le persone che abitano le regioni povere del paese possono giovare dei sostanziosi investimenti per le infrastrutture volti a sviluppare l’industria turistica nei villaggi e a portare benefici all’economia locale. Punto cruciale è il mantenimento della cultura originale, soprattutto nelle zone popolate dalle minoranze etniche, che nonostante l'apertura al turismo, cercano comunque di mantenere la loro identità culturale e i loro valori.
Noi di Viaggio in Cina siamo a favore di un turismo sostenibile. Se visitate Guilin, potrete entrare a contatto con la minoranza Zhuang nei villaggi sulle risaie a terrazze di Longji: date un'occhiata al nostro tour o contattateci per maggori informazioni.
Sin dal suo lancio nel 2011, Wechat è diventato uno strumento indispensabile nella Cina di oggi.
Scaricate questa applicazione sul vostro telefonino prima di arrivare in Cina, e unitevi ai suoi 980 milioni di utenti attivi che la utilizzano in tutto il paese. Apparentemente è una semplice applicazione di messaggistica, la versione "cinese" dell'occidentale WhatsApp...ma se vivete in Cina, scoprirete che non potrete più farne a meno.
Oltre 300 milioni di utenti hanno collegato la propria carta di credito al profilo Wechat, in modo da usare questa applicazione per pagare il cibo al ristorante, fare la spesa, acquistare qualsiasi tipo di prodotto online, fare ricariche telefoniche, pagare le utenze e le bollette, o anche per pagare il taxi.
Con Wechat si possono anche leggere i codici QR che troverete ovunque in Cina...
In Cina le informazioni e i pagamenti ormai hanno preso la forma di codici QR. Mentre nei paesi occidentali questo sistema non ha mai preso piede, in Cina sono diventati onnipresenti e sono utilizzati per ogni cosa: per scambiarsi le informazioni di contatto, per seguire pubblicazioni online, per ordinare il cibo al ristorante, per scaricare applicazioni o per vincere sconti...
Se state facendo una passeggiata e lungo la strada notate un uomo anziano che vende degli spuntini, state ben certi che stampato e appeso da qualche parte sulla sua bancarella troverete un codice QR, pronto per essere scansionato per farvi pagare il conto!
A proposito dei codici QR di cui abbiamo appena parlato, c’è dell’altro da aggiungere. In Cina la sharing economy sta rivoluzionando il sistema, specialmente quello dei trasporti pubblici. Il Bike Sharing c'è in tutte le città del paese ed esistono tantissime aziende che hanno lanciato le proprie coloratissime bici da condividere: le Ofo giallo canarino, Mobike in nero e arancio, Hello Bike azzurre e bianche, ...
Basta scansionare il codice QR con lo smart phone e in un attimo potrete salire in sella a una bicicletta e partire subito. Alcune richiedono una caparra o un abbonamento, ma le tariffe sono sempre molto vantaggiose. Oggi è molto in voga tra i giovani passare i fine settimana pedalando nei dintorni delle città con gli amici su queste biciclette.
La sharing economy nella Cina di oggi ha un valore di 500 miliardi di dollari, e i suoi oltre 600 milioni di partecipanti attivi prevedono un futuro sempre più roseo per questo settore dell’economia.
Fondata nel giugno 2012, Didi Chuxing (Didi) è l’unica azienda in Cina ad avere come investitori i tre giganti del web cinese, Alibaba, Tencent e Baidu, ed è la startup più quotata al mondo.
Con un’interfaccia simile a quella di Uber o Lyft, gli utenti possono semplicemente immettere la loro posizione e selezionare un indirizzo, e in poco tempo possono trovare un’auto che li condurrà a destinazione. A parte questo, gli utenti possono fare richiesta per macchine di lusso, possono prenotare un passaggio dall’aeroporto o richiedere un autista disponibile per un giorno intero.
Dal 2017 Didi è disponibile anche in lingue inglese ed è diventato uno strumento molto utile anche per i turisti e gli stranieri che vivono in Cina.
Visitando le grandi metropoli come Pechino, Shanghai o Hong Kong, vi capiterà di sentirvi circondati da una modernità e un progresso paragonabile solo a quello delle grandi città europee o americane. Se si osserva più attentamente però, si noterà che la cultura tradizionale cinese è ancora ben radicata e la si può vedere in ogni angolo, nascosto o meno.
La Cina è uno di quei paesi in cui nella stessa strada potete vedere una macchina nuova di zecca (e spesso di lusso) che vi passa a fianco ad alta velocità e allo stesso tempo acquistare dei ravioli fatti in casa a meno di un euro. Basta allontanarsi di poco da Shanghai per essere immersi nella bellezza dei villaggi sull'acqua, in cui sembra che il tempo si sia fermato.
Anche se questo immenso paese sta conoscendo dei cambiamenti a ritmi vertiginosi, ci sono ancora delle aree che sono rimaste intatte e non toccate dalla modernità in cui potrete trascorrere un po’ di tempo per rilassarvi. Date un'occhiata all'itinerario Lanterne Rosse, un viaggio alla scoperta dei mille volti della Cina, tra storia, cultura e natura.
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