Il Fiume Giallo è il secondo fiume più lungo della Cina, ma è considerato il più importante dal punto di vista storico. Il Fiume Giallo è infatti la "culla della civiltà cinese". Volete saperne di più?
Ecco cosa imparerete leggendo questo articolo:
Il Fiume Giallo, in cinese Huanghe è soprannominato "fiume madre della Cina" e "culla della civiltà cinese". Per oltre 200 anni, il bacino del Fiume Giallo è stato il centro della vita politica, economica e culturale dell'Impero Cinese. Tuttavia, a causa delle frequenti e disastrose esondazioni, il Fiume Giallo è stato anche soprannominato "il dolore della Cina".
Le sorgenti del Fiume Giallo si trovano nella regione del Qinghai, sull'altopiano Qinghai-Tibet e, dopo aver attraversato buona parte della Cina Centro - Settentrionale, sfocia con un delta nel Mar Giallo all'altezza di Dongying, nel Golfo di Bohai della provincia dello Shandong. Con i suoi 5464 kilometri di lunghezza, il Fiume Giallo è il secondo fiume più lungo della Cina (il primo è il Fiume Azzurro) e il sesto più lungo del mondo.
Il bacino del Fiume Giallo ha una superficie di 752 443 km quadrati, che comprendono circa 200 000 km quadrati di terre coltivabili e una popolazione di oltre 100 milioni di persone. Ha una portata media di 1800 metri cubi al secondo. Il suo principale affluente è il Fiume Wei sulle cui sponde sorge la città di Xi'an.
Il Fiume Giallo è la principale risorsa idrica per il Nord della Cina, più secco rispetto al Sud. Fin dagli albori della civiltà cinese ha giocato un ruolo essenziale per l'agricoltura, l'economia e lo sviluppo dell'intera area. Dal 1960 sono state portati a termine 14 progetti per la costruzione di dighe per l'energia idroelettrica, fonte essenziale per le infrastrutture della zona.
Il nome Fiume Giallo deriva dal colore delle sue acque, causato dalla grande quantità di sedimenti di loess.
Ogni anno il fiume trasporta 1.6 miliardi di tonnellate di loess: una quantità per metro cubo superiore a ogni altro fiume nel mondo. La maggior parte dei sedimenti di loess non arriva alla foce, ma si ferma a metà corso, nel cosiddetto Altopiano del Loess della provincia cinese dello Shanxi.
A causa di questi sedimenti di loess, il Fiume Giallo in alcuni punti scorre sopra il livello del mare, anche fino a 10 metri: una caratteristica questa che lo rende quasi unico e gli ha fatto guadagnare il soprannome di "fiume sospeso".
Il Fiume Giallo nasce nella provincia cinese del Qinghai, sull'altopiano tibetano, conosciuto come "tetto del mondo". Le sorgenti si trovano sui monti Kunlun a circa 4600 metri di altitudine.
Il Fiume Giallo attraversa nove province del Nord della Cina: Qinghai, Sichuan, Gansu, Ningxia, Mongolia Interna, Shanxi, Shaanxi, Henan e Shandong, fino a sfociare nel Mar Giallo nel cuore del Golfo di Bohai nei pressi della città di Dongying, per un totale di 5464 kilometri di lunghezza.
Dalla mappa del Fiume Giallo si nota il suo corso irregolare che è cambiato più volte nella storia, causando disastri. Oggi il fiume inizialmente scorre verso Nord-Est per circa 800 km attraverso il Gansu e il Ningxia settentrionale, dirigendosi verso i deserti della Mongolia Interna. Qui, tra Ordos e Hohhot, devia verso Est in direzione di Pechino. Dopo 300 km piega verso Sud dove scorre per altri 700 km circa alimentato da numerosi affluenti e, infine, devia ancora una volta verso Est tra Xi'an e Luoyang, e verso Nord fino alla foce.
Il bacino del Fiume Giallo attraversa alcune delle capitali storiche della Cina, tra cui Xi'an, Luoyang e Kaifeng. Lanzhou, tappa importante dell'antica Via della Seta, è un'altra tra le città antiche della Cina sorte lungo le sponde del Fiume Giallo.
Il corso superiore del Fiume Giallo ha una lunghezza totale di 3472 km. Scorre attraverso l'altipiano tibetano in Qinghai tra praterie e gole, fino a scendere verso il Gansu e le aree più popolate, come la città di Lanzhou dove sorge il primo ponte sul Fiume Giallo. Si dirige poi verso le aree desertiche (il deserto del Gobi) in Ningxia e Mongolia Interna. Lungo il corso superiore del Fiume Giallo ci sono tre bacini con dighe per l'energia idroelettrica: la Gola Liujia, la Gola Lijia e la Gola Longyan. Si trovano anche due grandi laghi: il lago Ngoring (Elinghu) e il lago Gyaring (Zhalinghu), protetti una riserva naturale chiamata "Riserva dei Tre Fiumi".
Il corso medio del Fiume Giallo inizia da Hekou in Mongolia Interna, a un'altitudine di 1200 metri sul livello del mare. Da qui si scende verso Zhengzhou (provincia dello Henan) attraversando il cosiddetto "altopiano del loess" per una lunghezza totale di 1206 km. Qui si trovano le cascate di Hukou, al confine tra le provincie Shanxi e Shaanxi, famose per il colore e per il fatto di essere le cascate con le acque con maggior quantità di sedimenti al mondo. Più a valle, la diga Xiaolangdi protegge Luoyang dalle inondazioni e fornisce energia idroelettrica e risorse idriche per altri scopi. Questo progetto è stato fondamentale per regolare le esondazioni del medio-basso corso del Fiume Giallo.
Il basso corso del Fiume Giallo va da Zhengzhou alla foce nel Golfo di Bohai, per una lunghezza totale di 786 km. In quest'area i sedimenti di loess hanno provocato un innalzamento del livello del letto del fiume rispetto alle aree circostanti.
Nella storia cinese, il Fiume Giallo non è solo un corso d'acqua, ma è considerato l'origine della cultura e della civiltà. Da qui il soprannome "culla della civiltà cinese". Il Fiume Giallo, infatti, è stato fondamentale per lo sviluppo delle prime città e, ancor prima, per i primi insediamenti umani preistorici, inoltre è stato il centro politico, economico e culturale della Cina per almeno 3000 anni.
I cinesi si riferiscono al Fiume Giallo quasi come a una Dea Madre, che a partire dalle dinastie Xia (2100–1600 a.C.) e Shang (1600–1046 a.C.) è diventata l'area più ricca, prospera e favorevole allo sviluppo della civiltà e dell'Impero Cinese. Tuttavia, secondo gli storici, il Fiume Giallo ha giocato un ruolo importante per quella che sarà civiltà cinese anche in epoche precedenti.
Grazie ai recenti ritrovamenti archeologici, sappiamo che 2 milioni di anni fa l'Homo Pekinensis abitava già nell'area del bacino del Fiume Giallo. Successivamente, le prime dinastie della storia cinese, Xia, Shang e Zhou (1046 - 256 a.C.), si stabiliscono e fondano le prime capitali nell'attuale provincia dello Henan, nella zona di Luoyang e Anyang. È a partire da questo periodo che la civiltà cinese del bacino del Fiume Giallo inizia a espandersi fondendosi con altre culture e civiltà preistoriche che abitavano altre regioni della Cina.
Dopo la caduta della dinastia Zhou, Qin Shihuang unifica tutti i territori nel nome di un unico impero con capitale Xi'an, sulle rive del fiume Wei, un affluente del Fiume Giallo. La città rimane il centro politico e culturale anche in epoche successive, fino alla dinastia Tang (618–907 d.C.), rafforzando l'importanza del bacino del Fiume Giallo per lo sviluppo per la cultura, l'economia e la politica dell'Impero cinese.
Il Fiume Giallo, soprannominato anche "dolore della Cina", è stato responsabile della morte di milioni di persone nel corso della storia cinese, a causa delle disastrose esondazioni e dei cambi del suo corso.
Il bacino del Fiume Giallo è sempre stato soggetto a devastazioni causate dalle acque del fiume difficili da controllare, nonostante i numerosi lavori per rafforzare gli argini e costruire dighe. Gli storici hanno stimato che dal 602 al 1946 il Fiume Giallo è esondato 1593 volte, provocando morti non solo per annegamento, ma anche per malattie e fame. L'esondazione del 1931 è considerata il peggior disastro naturale mai registrato nel corso della storia cinese: i morti stimati vanno da 1 a 4 milioni.
Più volte nella storia, il Fiume Giallo ha cambiato il suo corso provocando altri disastri. Si stima che avvenga circa una volta ogni 100 anni. Circa 3000 anni fa, la foce del Fiume Giallo era nei pressi di Tianjin, a circa 200km a Nord di dov'è adesso. Negli ultimi 1000 anni si è spostato anche a Sud, sfociando come affluente nel Fiume Azzurro a circa 600 km dal delta attuale!
Fin dalla antichità sono state investite grandi risorse per contenere i disastri e prevenire le esondazioni del Fiume Giallo. Negli ultimi anni il lavoro si è concentrato verso quattro direzioni principali:
Cliccate sulla mappa qui sotto per ingrandirla e scoprire le migliori attrazioni lungo il Fiume Giallo!
Un viaggio in Cina può permettervi di ammirare i diversi scenari che regala il Fiume Giallo: parchi naturali, praterie, deserti, cascate e antiche città. Le città principali attraversate dal Fiume Giallo (o da affluenti maggiori) sono: Lanzhou, Zhongwei, Yinchuan, Baotou, Yan'an, Xi'an, Luoyang, Zhengzhou, e Kaifeng. Contattateci subito per disegnare il vostro viaggio su misura in Cina lungo alla scoperta del Fiume Giallo!
Le sorgenti del Fiume Giallo si trovano nella Prefettura Tibetana Autonoma di Yushu, in Qinghai, sull'altopiano tibetano, una regione inospitale ad altitudine elevata. Tuttavia, se volete visitare il Qinghai le due tappe imperdibili sono il Lago Qinghai e il Lago Chaka, insieme alla città di Xining.
Il Gansu è la seconda regione attraversata dal corso superiore del Fiume Giallo. Qui potete visitare Lanzhou e il famoso ponte Zhongshan, il primo sul Fiume Giallo, le grotte Bingling e poi proseguire verso l'antica Via della Seta.
Ningxia e Mongolia Interna sono due regioni ancora poco frequentate dai turisti stranieri, ma meritano una visita per gli incantevoli paesaggi caratterizzati da dune di sabbia e praterie. Se siete incuriositi dallo stile di vita delle popolazioni della Mongolia, non potete perdere Ordos dove, oltre alla tomba del leggendario Ghengis Khan, potrete vedere come vivono i nomadi delle praterie ancora oggi.
Il corso medio del Fiume Giallo attraversa l'altopiano del Loess tra Shanxi e Shaanxi, bagnando alcune delle città più antiche della Cina.
Le cascate di Hukou (circa 400km da Xi'an) sono le più spettacolari di tutto il corso del Fiume Giallo grazie al loro colore unico dato dai depositi di loess.
Yan'an è un'altra tappa fuori dai sentieri battuti della Cina. Qui è stato fondato il quartier generale del Partito Comunista Cinese dopo la Lunga Marcia ed è qui che Mao Zedong, Zhou Enlai e gli altri leader hanno progettato la rivoluzione che ha portato alla nascita della Repubblica Popolare Cinese. A Yan'an potete visitare anche il Mausoleo dell'Imperatore Giallo, il leggendario antenato dei cinesi.
L'antica citta di Pingyao, nella provincia dello Shanxi, è un piccolo gioiello di storia e architettura antica dichiarato Patrimonio Mondiale dell'Umanità UNESCO nel 1997. Passeggiando lungo gli antichi vicoli di questo museo a cielo aperto, potrete ammirare le mura e gli edifici antichi, molti dei quali risalgono all'epoca Ming (1368 - 1644) e Qing (1644 -1911)
Xi'an, sulle rive del fiume Wei, un affluente del Fiume Giallo, è stata la prima capitale dell'Impero Cinese a partire dall'unificazione ad opera della dinastia Qin (221–206 a.C.) ed è rimasta il centro politico e culturale anche in epoche successive, fino alla dinastia Tang (618–907 d.C.). Da non perdere l'Esercito di Terracotta, le antiche mura e il quartiere musulmano della città antica.
Luoyang è una delle antiche capitali dell'Impero Cinese, un'altra tappa culturale imperdibile lungo il Fiume Giallo. A 12km dal centro città trovte le Grotte di Longmen, uno dei tesori di arte buddista in Cina.
Zhengzhou, lungo il basso corso del Fiume Giallo, è stata una delle antiche capitali della Cina, oltre che la regione dov'è nato il kung fu Shaolin. Una visita al Tempio Shaolin è un'esperienza indimenticabile, per gli appassionati di arti marziali e non.
Kaifeng è un'altra delle antiche capitali della Cina lungo il corso del Fiume Giallo. Il Museo di Kaifeng, con gli innumerevoli reperti antichi, e le pagode della città antica meritano sicuramente una visita.
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