La bandiera della Repubblica Popolare Cinese è rossa con cinque stelle gialle, una più grande e quattro più piccole, nell'angolo in alto a destra e per questo è conosciuta come la "bandiera rossa a cinque stelle". Volete scoprirne il significato e la storia?
| Nome cinese: | 五星红旗 Bandiera rossa a cinque stelle |
|---|---|
| Colori: | Rosso per lo sfondo, giallo per le stelle |
| Proporzioni: | 2/3 |
| Nazione: | Repubblica Popolare Cinese |
| In uso dal: | 1 ottobre 1949 |
| Disegnata da: | Zeng Liansong |
La bandiera cinese, rossa con cinque stelle gialle, è stata scelta per rappresentare il popolo cinese e la neonata Repubblica Popolare Cinese nel 1949. Ma cosa significano i colori e le stelle?
Il colore rosso rappresenta la rivoluzione, il giallo è stato scelto per far risaltare le stelle a cinque punte.
Le cinque stelle simboleggiano l'unità del popolo cinese sotto la guida del Partito Comunista Cinese. Se ne notano quattro di dimensioni più piccole che attorniano una più grande. Le quattro stelle più piccole rappresentano le quattro classi sociali del popolo cinese e sono rivolte verso il centro della stella più grande, che simboleggia il Partito Comunista Cinese.
Zeng Liansong (曾联松), un economista di Shanghai, è passato alla storia per essere colui che ha disegnato la bandiera della Repubblica Popolare Cinese
Nel luglio 1949, Zeng Liansong partecipa attivamente al bando di concorso indetto dal Comitato Preparatorio della Conferenza Politica Consultiva del Popolo per scegliere la nuova bandiera nazionale. Dopo qualche settimana di prove presenta la sua versione, una bandiera rossa a stelle gialle, e il 25 settembre 1949 la sua proposta viene scelta da Mao Zedong. Secondo alcune cronache, Mao avrebbe detto che la bandiera proposta da Zeng Liangsong rappresenta la grande unità del nostro popolo rivoluzionario.
Il 27 settembre 1949, durante la prima sessione plenaria della Conferenza Consultiva Politica del Popolo Cinese viene approvata ufficialmente la bandiera rossa a cinque stelle.
Nel giugno 1949 viene fondato a Pechino il Comitato Preparatorio della Conferenza Politica Consultiva del Popolo. Come prima azione ufficiale, il Comitato diffonde la circolare per istituire la bandiera cinese in vista della prossima fondazione di una nuova forma di governo e stato cinese.
Il Comitato riceve 3012 proposte di bandiera provenienti da tutto il paese, ma anche dall'estero. Durante la conferenza di settembre si scelgono le 8 alternative finali. Un tra le proposte che riceve più voti è stata la bandiera a sfondo rosso, con una stella e una striscia entrambe gialle: il rosso per rappresentare la rivoluzione, la stella gialla per il Partito Comunista e la striscia come emblema del Fiume Giallo, culla della civiltà cinese. I lavori per la scelta della bandiera continuano e, dopo aver ridotto la scelta a 5 proposte, si sceglie il disegno di Zeng Liansong che è quella in uso ancora oggi.
Il 27 settembre 1949, la prima sessione plenaria della Conferenza Consultiva Politica del Popolo Cinese approva ufficialmente una risoluzione che stabilisce la nuova bandiera nazionale della Repubblica Popolare Cinese: la bandiera rossa a cinque stelle.
Il 1 ottobre 1949, Mao Zedong in persona issa per la prima volta la nuova bandiera in Piazza Tian'anmen in occasione della fondazione della Repubblica Popolare Cinese.
La bandiera rossa a stelle gialle della Repubblica Popolare Cinese si usa anche a Hong Kong, Macao e Taiwan? La risposta è no: Hong Kong, Macao e Taiwan hanno le proprie bandiere. Vediamo quali sono.
La bandiera di Hong Kong è a sfondo rosso con un fiore bianco di bauhinia al centro. Il fiore ha cinque petali ed è disegnato con linee dinamiche. All'interno di ognuno dei petali si nota una piccola stella. Il colore rosso della bandiera rappresenta la Cina e il fiore di bauhinia rappresenta Hong Kong. Il significato della bandiera, quindi, è che Hong Kong è parte inseparabile della Cina come Regione Amministrativa Speciale.
La bandiera di Hong Kong è stata ufficialmente svelata il 1 luglio 1997, durante le cerimonie per la consegna dei territori di Hong Kong alla Repubblica Popolare Cinese da parte del Regno Unito.
La bandiera di Macao è soprannominata "il loto sotto il bagliore di cinque stelle". È a sfondo verde, con un fiore di loto bianco a tre petali, cinque stelle gialle, un'onda e quattro linee orizzontali bianche.
Il fiore di loto, in cinese lianhua richiama l'antico nome locale di Macao: "Liandao". L'onda bianca che si osserva subito sotto rappresenta il ponte Ao Tai e le linee bianche sotto raffigurano l'acqua del mare, come a indicare la posizione di Macao rispetto alla Cina. Le cinque stelle dorate sopra simboleggiano la Repubblica Popolare Cinese. Lo sfondo verde è stato scelto come simbolo della pace e tranquillità che hanno caratterizzato la storia di Macao.
La bandiera della Regione Amministrativa Speciale di Macao è stata issata per la prima volta il 20 dicembre 1999, giorno del ritorno dei territori alla Repubblica Popolare Cinese.
La bandiera di Taiwan è a tre colori: blu, bianco e rosso.
Il blu rappresenta il cielo. Il sole bianco con dodici punte è un riferimento all'antica cultura cinese: sta a indicare l'antica suddivisione della giornata in 12 ore. Il rosso dello sfondo rappresenta il sangue dei martiri della rivoluzione nazionale.
Per tutta l'epoca imperiale, fino al XX secolo, le dinastie regnanti non avevano mai sentito l'esigenza di avere una bandiera nazionale. Esistevano stemmi ed emblemi, ma erano generalmente usati in guerra o come bandiere militari.
Quando durante la dinastia Qing (1644 - 1912) l'impero cinese inizia ad avere contatti con le potenze straniere, i ministri dell'Imperatore incaricati delle missioni diplomatiche iniziano a notare la necessità di avere una bandiera ufficiale che rappresentasse l'impero.
Nell'arco della millenaria storia cinese, quindi, sono state utilizzate soltanto tre bandiere nazionali prima di quella attuale: la bandiera gialla del drago, della dell'impero cinese sotto la dinastia Qing (1889-1912), la bandiera a cinque colori (1912-1928) e la bandiera con il cielo blu, il sole bianco e la terra rossa della Repubblica di Cina (1928-1949). Con la fondazione della Repubblica Popolare Cinese nel 1949 viene adottata la bandiera rossa a cinque stelle, usata ancora oggi.
La Cina imperiale ha avuto diverse bandiere militari o bandiere delle dinastie usate per le guerre o le spedizioni. Queste bandiere erano generalmente triangolari o rettangolari e spesso riportavano il nome in caratteri cinesi dei sovrani o dei generali militari.
La prima bandiera nazionale ufficialmente istituita in Cina è stata la bandiera gialla del drago , alla fine della dinastia Qing (1889-1912).
A partire dagli anni Trenta e Quaranta del 1800, le potenze occidentali tentano più volte di entrare in Cina per ottenere concessioni e politiche commerciali favorevoli. Iniziano quindi le prime missioni diplomatiche per negoziati e contratti con le potenze occidentali e presto sorge la necessità di avere una bandiera a rappresentanza dell'Impero Qing.
Il ministro Li Hongzhang, dopo aver notato in più occasioni che i paesi occidentali mostravano con orgoglio le loro bandiere nazionali, propone alla corte di scegliere un simbolo rappresentativo dell'impero per non perdere dignità e credibilità di fronte alle potenze occidentali. L'imperatrice vedova Cixi incarica Li Hongzhang di presentare alcune proposte e nel 1862 si decide di utilizzare una bandiera di forma rettangolare gialla con il simbolo di un drago. Il giallo e il drago sono entrambi simboli degli imperatori della dinastia Qing.
La bandiera gialla con il drago è rimasta in uso fino al 10 gennaio 1912.
Il 1 gennaio 1912 viene proclamato il governo provvisorio della Repubblica di Cina di Nanchino. Il senato provvisorio approva una nuova bandiera nazionale a cinque colori: rosso, giallo, blu, bianco e nero, che simboleggiano i principali gruppi etnici della Cina. Il rosso per gli Han, il giallo per i Manciù, il blu per i Mongoli, il bianco per gli Hui (musulmani) e il nero per i Tibetani.
La bandiera con il cielo blu, il sole bianco e la terra rossa è stata proposta da Sun Yat-sen ed è diventata la bandiera nazionale della Repubblica di Cina dal 1928 al 1949.
Il "cielo blu" simboleggia la personalità e l'ambizione della nazione, il blu è anche simbolo di libertà ed è il colore del Partito Nazionalista Cinese. Il "sole bianco" simboleggia purezza degli ideali e il futuro radioso della Cina; in particolare il colore rappresenta l'uguaglianza e rappresenta anche i diritti civili. La "terra rossa" simboleggia la passione e la dedizione del partito, con il rosso che rappresenta anche la fratellanza e la forza del popolo cinese.
La bandiera cinese rossa a stelle gialle è stata issata per la prima volta il 1 ottobre 1949: durante la cerimonia di fondazione della Repubblica Popolare Cinese, Mao Zedong in persona issa la prima bandiera rossa a cinque stelle su Piazza Tian’anmen.
Nel 1952 la Repubblica Popolare Cinese partecipa per la prima volta alle Olimpiadi. È la XV Olimpiade di Helsinki e a mezzogiorno del 29 luglio, la delegazione cinese ha tenuto una cerimonia di alzabandiera nel villaggio olimpico. La bandiera rossa a cinque stelle ha sventolato per la prima volta nel cielo azzurro del villaggio olimpico.
La Conferenza di Ginevra nel febbraio 1954 è stata la prima grande conferenza internazionale a cui la Repubblica Popolare Cinese partecipa come una delle cinque maggiori potenze. Questa è anche la prima volta che la bandiera cinese viene alzata in una grande conferenza internazionale.
Alle 8 del mattino del 1 novembre 1971, la bandiera della Repubblica Popolare Cinese è stata innalzata per la prima volta davanti all'edificio della sede delle Nazioni Unite.
Alle 14:30 del 27 maggio 1975 una squadra di nove alpinisti cinesi conquistano la vetta del Monte Everest. È la prima volta che la bandiera rossa della Repubblica Popolare Cinese sventola sulla cima più alta del mondo.
Il 29 luglio 1984 Xu Haifeng è il primo cittadino della Repubblica Popolare Cinese a vincere la medaglia d'oro alle Olimpiadi di Los Angeles. La bandiera della Cina è stata issata per la prima volta nell'arena olimpica.
Nel 2019 la sonda cinese Chang'e IV è atterrata sul lato oscuro della luna, segnando il primo sbarco su questa porzione del suolo lunare. La bandiera rossa cinese è la prima a sventolare sul lato oscuro della luna
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