La minoranza etnica Zang (anche conosciuti come Tibetani) principalmente vive nello Stato Autonomo del Tibet sulla piana del Tibet, con alcuni raggruppamenti nelle Regioni del Qinghai, del Gansu, del Sichuan e dello Yunnan. Il censo nazionale del 2000 attesta che il numero della popolazione ammonta a 5,416,021.
La lingua Tibetana che appartiene al gruppo Tibeto-Burmano della lingua Sino-Tibetano è diviso in tre dialetti e ha sia forme scritte che parlate.
Storia
Monaci di Tibet
Secondo i reperti archeologici i loro predecessori vissero nel delta del Fiume Brahmaputra, i registri storici attestano che gli Zang appartenevano al gruppo Xiqiang durante la Dinastia Han (206 BC - 220). Come la popolazione Han prese il potere con la Dinastia Tang (618 - 907) tra queste due etnie si instaurò una solida relazione di amicizia, che culminò con il matrimonio tra la principessa Wencheng dei Tang e il capo del Tibet Songtsen Gampo. Molti studiosi ritengono che fu la Principessa WenCheng la prima a portare il Buddhismo nel Tibet dove si diffuse rapidamente. Nel XIII sec., i Mongoli fondarono la Dinastia Yuan (1271 - 1368) e iniziarono a esercitare la sovranità del Tibet.
Loro credono nella forma Indiana del Buddhismo Mahayana che gradualmente si è trasformato nella forma distintiva del Buddhismo Tibetano anche chiamato Lamaismo.
Prima del 1955 i caratteri Cinesi erano usati come lingua scritta, ma dal 1957 il sistema di scrittura si basa sull’alfabeto Latino, la conversione è avvenuta con l’aiuto del governo Cinese. L’alfabeto Latino è stato adottato anche nell’editoria, sviluppando una vera e propria lingua autonoma. Nel 1982 la lingua Zhuang fu rivisitata e ora è molto diffusa.
Cultura
Palazzo Potale
Vivono nella famosa piana, hanno sviluppato un unico stile di vita e incomparabili abilità, nel campo delle arti, la calligrafia Tibetana è caratterizzata da rigore e delicatezza per essere idonea alle steli o ai sutra; il Thangka e altri affreschi Buddhisti combinano linee fluenti e colori luminosi, raffigurando figure dalla straordinaria vivacità; la loro architettura, e a testimoniarlo si può considerare il Palazzo Potala e il Tempio Jokhang, è incantevole e brillante; gli Zang sono famosi per la loro espressione dei sentimenti attraverso le canzoni e le danze, molto note sono i passi di danza e le maschere dell’opera Tibetana. La Principessa Wencheng è una delle otto migliori opere del teatro.
L’arena scientifica, la medicina Tibetana, che combina le varie forme della medicina tradizionale Cinese, si dice abbia sviluppato le tecniche dell’agopuntura e del massaggio, il Mentsekhang (Ospedale Tradizionale Tibetano) è la sua culla. Il calendario Tibetano è da citare per le sue caratteristiche e per l’aiuto che servì alla popolazione Zang.
Alimentazione
Tsamba
Solitamente gli Zang si nutrono con tre pasti al giorno, ma durante la stagione della raccolta, aumentano fino a quattro, cinque e più pasti. Gli elementi principale sono il tsamba, il tè al burro di yak, di montoni e di manzo. Il Tsamba proviene dal grano dell’altopiano (Qingke) che è comodo da portare con sé e gustare in ogni momento, ed è per questo che in giro si vedono molte buste piene di tsamba. Per quanto riguarda le bevande, essi preferiscono il chang, un tipo di vino anch’esso prodotto dal Qingke, e il tè al latte. Il coltello Tibetano è affilato e sottile, spesso usato per tagliare la carne.
La colazione è semplice, spesso consiste nel pane al vapore, invece il pane e la cena sono spesso molto sontuosi. Molto rinomato è il maiale Pipa marinato che è molto apprezzato da molti anni.
Abbigliamento
Abbigliamento
In generale gli uomini Zang indossano una treccia sulla testa mentre le donne la indossano sulle spalle, tutti portano una toga a maniche lunghe. Quando ballano le maniche sembrano delle ali che si muovono nell’aria. I monaci indossano tonache di vari colori che riprendono quelli delle sette del Buddhismo Tibetano.
Festività
Capodanno Tibetano
La festa più importante del calendario è il primo giorno del Capodanno Tibetano, durante questo giorno puliscono la propria stanza, dipingono i vari simboli di buon auspicio e si salutano calorosamente in mattina, il quindicesimo giorno celebrano la festa della Lampada di Burro. Un’altra festività è nominata Saka Dawa che cade il quindicesimo giorno del quarto mese e celebra la nascita di Sakyamuni e l’arrivo della Principessa Wencheng; questa festività coinvolte innumerevoli attività. Durante la Festa Shoton, il primo giorno del settimo mese Tibetano, si prendono le pentole e i biscotti per gustare il tè, lo yogurt il tè al burro di yak. Anche la Festa della Grande Preghiera è molto importante, se si è ospiti in Tibet, gli Zang faranno dono dell’'hada', una sorta di fiocco bianco che rappresenta il loro caloroso cuore.
Con questo tour vogliamo portarvi a scoprire il volto spirituale della Cina. I primi giorni a Pechino e Xi'an, le due capitali più importanti della storia dell'Impero, vi accosterete ai riti, vi permetteranno di accostarvi ai misteri e alle usanze più antiche. Giunti alla terza tappa, Lhasa, fulcro del Buddhismo tibetano, respirerete dal vivo l'atmosfera mistica visitando i luoghi più sacri sospesi tra le montagne più alte del mondo. Un'aereo vi porterà poi verso Chongqing dove potrete rilassarvi e meditare a bordo di una crociera sul Fiume Azzurro, godendovi il paesaggio particolare. Per finire, Shanghai, la città dove presente e passato si fondono in un mix di colori e luci.