La Grande Moschea, è situata al numero 30 di via Huajue (lett. sensazione di cambiamento) nel centro della città, è la più grande e uno dei luoghi di culto islamici più importanti della Cina.
Storia
I lavori di costruzione cominciarono nel 742 d.C., il primo anno dell’Epoca Tianbao del regno dell’Imperatore Xuanrong durante la dinastia Tang, e vennero apportate delle aggiunte durante le dinastie Song (960-1279), Yuan (1271-1638), Ming (1368-1644) e Qing (1644-1911), che fanno di essa un complesso architettonico antico rappresentativo di diversi periodi storici.
Quadro generale
Durante la dinastia Tang, l’Islam venne introdotto in Cina dai mercanti Arabi. Molti musulmani si stanziarono in Cina e sposarono gente Han.La Grande Moschea venne costruita a quel tempo in onore dei fondatori dell’Islam in Cina. Da quel momento vennero erette molte altre moschee nella contea.
Coprendo un’area di 6.000 metri quadrati, l’intero complesso può essere diviso in quattro cortili. Nel primo cortile, c’è un arco di legno. L’arco è alto nove metri, con piastrelle smaltate, e può essere fatto risalire al diciassettesimo secolo. Dall’altro lato dell’arco ci sono tre camere, nelle quali ora sono esposti dei mobili conservati dalle dinastie Ming e Qing. Nel centro del secondo cortile c’è un arco di pietra con due steli su entrambi i lati. Sulle steli ci sono famose scritture di antichi calligrafi di spicco.
La moschea è una combinazione di architettura tradizionale cinese e arte islamica. In stile cinese ci sono una serie di padiglioni, con i quattro cortili della moschea tra di loro. Il muro, però, è decorato in stile Islamico.
E’ l’unica moschea nel paese ad essere aperta ai visitatori. Tuttavia, i visitatori non musulmani non possono entrare nella sala principale.La Grande Moschea è stata inserita nella Lista del Patrimonio Islamico dell’UNESCO nel 1985.
Come arrivare?
Prendere l’autobus n. 221, 29, 6, 618, 18, 605, 604,805, 606, 45, 203 e 43 e scendere alla fermata Bell Tower, la moschea è lì a pochi passi.
L'itinerario che vi proponiamo parte da Pechino, il cuore pulsante dell'Impero, dove potrete vedere i più importanti esempi di architettura tradizionale. La seconda tappa, Xi'an, sarà un viaggio nel tempo fino agli albori della civiltà cinese, di cui l'Esercito di Terracotta ne è una stupefacente testimonianza. Non può mancare poi una visita a Guilin e Yangshuo, per godersi il lato rurale del paese tra incantevoli picchi carsici, risaie e villaggi popolati da minoranze etniche. Infine, un salto nella modernità vibrante di Shanghai: la città dove passato e futuro, Oriente e Occidente convivono in armonia.