Conosciuta anche come "Festa degli Antenati" o "giornata della pulizia delle tombe", la festa Qingming cade ogni anno tra il 4 e il 5 aprile del calendario gregoriano: nel 2022 è martedì 5 aprile e sono previsti 3 giorni di vacanza, dal 3 al 5 aprile.
Qingming (清明) è il secondo dei 24 termini solari che compongono il calendario lunare cinese, che segna l'inizio della stagione calda e delle piogge. Questa festa è un'occasione per riunirsi con la famiglia e commemorare i defunti e gli antenati.
Gli storici cinesi fanno risalire l'origine festa Qingming alla dinastia Zhou, oltre 2500 anni fa.
L'usanza dell'epoca era di celebrare riti stravaganti e grandiosi per commemorare gli antenati, con ricche offerte e banchetti. Si credeva che più le offerte fossero ricche, più ci sarebbe stato benessere per il paese, a livello di raccolti, prosperità e stabilità.
Nell'anno 732, l'Imperatore Xuanzong della dinastia Tang (618 - 907 d.C.) stabilì che si dovesse dedicare una giornata ufficiale per commemorare e fare offerte agli antenati. La data prescelta fu il primo giorno del secondo temine solare del calendario cinese, Qingming appunto. Da quel momento, ogni anno le famiglie cinesi di ogni estrazione sociale si riuniscono per commemorare i cari defunti e fare offerte agli antenati.
Si narra che il festival Qingming sia nato per commemorare un uomo vissuto durante il periodo delle Primavere e degli Autunni (770 - 476 a.C.) il cui nome era Jie Zitui. Per salvare il suo re affamato, che era stato esiliato in un momento di instabilità politica, Jie Zitui si tagliò un pezzo di carne dalla propria gamba per nutrirlo e dargli la forza per ribellarsi. Quando il re riprese il potere, si dimenticò del gesto ammirevole di Jie Zitui e solo dopo diversi anni decise di cercarlo per dargli una generosa ricompensa. Jie Zitui tuttavia si era rifugiato in un bosco in montagna dove viveva con la madre in solitudine. Il re, che non riusciva a trovarlo, decise di dare fuoco alla foresta per costringerlo ad uscire allo scoperto, ma Jie Zitui perse la vita.
Un anno dopo la morte di Jie il re si recò nuovamente sulla montagna per rendere omaggio al defunto e notò che tutti i salici erano miracolosamente ancora vivi e rigogliosi. Fu in quel momento che decise di chiamare questo giorno Qingming, che significa "verde e luminoso".
La festa Qingming è una festa tradizionale molto importante in Cina, la giornata è dedicata alla pulizia delle tombe di famiglia e alla commemorazione degli antenati e dei defunti.
Tra le altre usanze, far volare gli aquiloni è quella ancora oggi più comune, mentre altre tradizioni, come indossare rami di salice sulla testa e giocare con le altalene, sono ormai perdute.
La festa Qingming è paragonabile al giorno dei morti dei paesi occidentali: è usanza recarsi presso le tombe dei propri cari per pulirle e per fare delle offerte. Bisogna prendersi cura del luogo di riposo del defunto sradicando le erbacce e cospargendo il terreno con terra nuova. Tra le offerte più comuni ci sono il cibo e la bevanda preferita del defunto, che vengono messi di fronte alla tomba assieme a delle banconote finte. Il tutto viene bruciato nella speranza che possa raggiungere il defunto nell'aldilà. Infine ci si inchina di fronte alle tavolette in legno che riportano il nome del parente defunto.
Oggi la cremazione è sempre più diffusa quindi questa usanza, soprattutto nelle città, si è semplificata, ma le composizioni floreali e le offerte non mancano mai.
Qingming non solo è un giorno per commemorare i morti, ma è anche un momento per godersi una giornata di vacanza.
Il risveglio della natura e il calore del sole primaverile rendono questa festa il momento ideale per andare fuori città o nei parchi per apprezzare la bellezza del paesaggio naturale che si risveglia dopo il lungo inverno. Questa usanza non è tipica solo della Cina di oggi, ma risale alla dinastia Tang.
L'attività che maggiormente attrae i curiosi e i viaggiatori stranieri è l'usanza di fare volare gli aquiloni. I cinesi amano recarsi nei parchi e liberare in cielo coprirsi di figure di vario genere, sia di mattina che di sera; dopo il tramonto agli aquiloni vengono attaccate alcune piccole lanterne che, una volta in cielo, assomigliano alle stelle.
L'usanza caratteristica di questa giornata sta nel tagliare i fili dell'aquilone quando è già ad una certa altezza, in modo tale che possa volare via da solo seguendo le correnti d'aria. Si dice che questo possa curare dalle malattie e portare felicità.
Le "palline verdi di riso" (青团 qīngtuán) sono il cibo tipico della Festa Qingming; sono dolcetti fatti di farina di riso e ripieni di pasta di fagioli rossi, sesamo o arachidi. Il colore è dato dal succo di verdure a foglia verde aggiunto all'impasto. Sono dolci morbidi, dalla consistenza glutinosa e dal sapore molto particolare...se siete curiosi, non perdeteveli!
Se viaggiate in Cina durante Qingming, può esservi utile imparare qualche parola relativa alla festività. Eccone alcune:
Aprile è uno dei periodi migliori per visitare la Cina, grazie alle temperature miti e ai colori della natura. Nel Sud della Cina il clima è molto umido e inizia la stagione delle piogge.
La Festa Qingming prevede tre giorni di vacanza per tutti i cinesi: scuole e uffici sono chiusi e molti cinesi approfittano di queste giornate per tornare al proprio paese d'origine o per una gita fuori porta. Viaggiare in Cina durante le feste nazionali di questo tipo non è raccomandato a causa della folla e dei prezzi più alti.
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