Se la pioggia non vi crea fastidio, la primavera è un’ottima stagione per viaggiare in Cina: l’aria comincia a scaldarsi senza diventare troppo calda e in questa stagione ci sono meno turisti rispetto all’estate. Tra metà marzo e metà maggio la natura si risveglia in tutto il paese, i colori prendono il sopravvento sui paesaggi invernali e i fiori dipingono le città portando un'atmosfera di allegria. Il panorama, da Nord a Sud della Cina, è perfetto se siete amanti della fotografia.
La primavera è una stagione pittoresca e piacevole, molto adatta a intraprendere il vostro viaggio in Cina. In questo articolo troverete alcune idee per pianificare il vostro tour in primavera e utili consigli di viaggio dei nostri consulenti esperti. Non vi resta che prendere la macchina fotografica e partire!
Il "Pranzo delle Sorelle" (姐妹饭节 Jiěmèifàn Jié) è una delle feste più importanti dalla minoranza etnica Miao, nella Cina centro-meridionale. Durante il periodo di festa, tra il 21 e il 26 aprile, avrete la possibilità di vedere i colorati abiti tradizionali, i brillanti ornamenti in argento e gli spettacoli folkloristici animati dal suono del loro strumento musicale tradizionale, il lusheng.
Il Water Splash Festival è la festa più importante della minoranza etnica Dai, una popolazione che abita nello Yunnan ai confini con Laos e Myanmar. Le colorate e vivaci celebrazioni che si svolgono durante questo periodo di festa coinvolgono tutti: vedrete le gare delle barche-drago, il bagno rituale del Buddha e soprattutto sarete presi a secchiate d’acqua lungo le strade delle città.
Guilin e i suoi pittoreschi paesaggi sono una delle attrazioni turistiche più famose e incantevoli di tutta la Cina…e durante la primavera tutta la regione dà il meglio di sé.
I campi che costeggiano il Fiume Li si riempiono di fiori colorati e le colline si ricoprono della nuova vegetazione di marzo e aprile. Dopo la pioggia, una leggera nebbiolina avvolge il paesaggio rendendolo ancora più magico. Le risaie di Longji si risvegliano dopo il tepore invernale e a maggio tornano a risplendere colme d'acqua.
La primavera è una stagione molto confortevole per fare camminate all’aria aperta in questa zona: il clima è mite e le piogge mantengono l’aria limpida. La bicicletta è un altro modo perfetto per ammirare il paesaggio di Guilin e dintorni.
A Gongcheng, una contea non molto lontana da Guilin, ogni anno si organizza il Gongcheng Peach Blossom Festival che cade in coincidenza con il picco della fioritura dei peschi a inizio marzo.
Pechino fiorisce tra fine marzo e metà maggio. Per apprezzare le stesse fioriture che ammiravano gli antichi imperatori, l'ideale è fare una passeggiata alla Città Proibita, al Tempio del Cielo o al Palazzo d'Estate.
Pechino è una città incantevole per trascorrere la primavera e i suoi alberi in fiore non hanno niente da invidiare ai paesaggi magici dei fiori di ciliegio in Giappone.
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Luoyang, antica capitale imperiale, snodo lungo la Via della Seta e centro culturale, è spesso soprannominata "capitale dei fiori". Durante il mese di aprile tutta la città si colora di fiori di peonie e attira moltissimi visitatori grazie al Festival delle Peonie che si tiene ogni anno al Luoyang National Peony Garden.
Il Luoyang National Peony Garden copre un’area di circa 30 isolati di città e possiede oltre 400 varietà di peonie. Molte di queste provengono da paesi esteri. Le peonie raggiungono la massima fioritura ogni anno tra metà aprile e inizio maggio.
Lo Yunnan, la magica regione a "Sud delle nuvole" è la meta ideale per un viaggio in Cina in primavera.
Kunming, città "dell'eterna primavera" e la sua Foresta di pietra; le minoranze etniche delle antiche città di Lijiang e Dali; campi fioriti delle aree rurali e natura incontaminata sulle montagne e alla Gola del Salto della Tigre. Una regione tutta da scoprire!
Sulla Collina dei Pruni (Plum Blossom Hill) di Nanchino crescono oltre 350 specie di alberi di pruno per un totale di oltre 30 mila alberi. Ogni anno in questo parco, da fine febbraio a inizio marzo, si tiene il Plum Blossom Festival: uno spettacolo di colori, imperdibile per gli amanti dei fiori e della fotografia.
Nanchino è facilmente raggiungibile dalle vicine Shanghai, Hangzhou e Suzhou: vi consigliamo di tenere in considerazione queste città quando organizzate il vostro tour primaverile in Cina!
Il Guizhou è una delle regioni cinesi popolata dalle minoranze etniche. Resterete affascinati da qusti luoghi, tra meraviglie naturali e i colorati villaggi abitati da Yao, Miao, Dong e numerose altre popolazioni.
Una foresta naturale di azalee si estende per oltre 50 chilometri quadrati nel nord-est della regione: potrete trovarne oltre 70 varietà differenti. Dall’8 al 25 di aprile, ogni anno, si tiene il Guizhou Azalea Festival.
La primavera è una buona stagione per viaggiare in Cina, ad eccezione del periodo a cavallo della Festa dei Lavoratori (1 maggio). In genere, per tutta la prima settimana di maggio i prezzi sono alle stelle e tutte le zone turistiche sono invase da milioni di cinesi in viaggio: il calendario infatti prevede 3 giorni di vacanza in questo periodo, a cui molti aggiungono dei giorni di ferie. Vi consigliamo di evitare di viaggiare in Cina nel periodo compreso tra 1 e 7 di maggio.
Con l’inizio della primavera, tra marzo e aprile, tutta la Cina si risveglia dal gelo invernale. Le uniche eccezioni sono Hong Kong e le zone meridionali del paese che non hanno un vero inverno, quindi la primavera comincia già calda.
Quando il freddo inizia a diminuire, le pioggerelline invernali vengono rimpiazzate da forti acquazzoni primaverili dall’intensità crescente, che corrispondono all’avanzare della stagione dei monsoni.
Non lasciatevi dissuadere da questo clima. Se vi trovate impreparati a far fronte alle piogge, sappiate che nelle zone turistiche ci sono sempre molti rivenditori di ombrelli e impermeabili.
In linea generale la primavera in Cina va da metà marzo fino a metà maggio, ma con grandi differenze in base alla latitudine. La primavera nella Cina del Nord è in ritardo (aprile - maggio) mentre a Sud è in anticipo (marzo - aprile).
Nella Cina settentrionale, anche se le temperature di marzo cominciano a scaldarsi, le ore serali sono ancora piuttosto fredde e potrebbero scendere sotto lo zero, quindi non dimenticate di mettere abiti pesanti in valigia. Qui l’aria è secca, quindi non sarete influenzati dalla stagione umida dei monsoni.
Nella Cina centrale e meridionale le temperature sono più elevate, ma le piogge sono più frequenti. Portate con voi un ombrello e una giacca impermeabile. Vestitevi a strati, in modo da potervi adattare facilmente a ogni tipo di sbalzo di temperatura. Le temperature sono piacevoli, ma l’alta umidità non lo è.
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