La Cina ha un volto spirituale che lascia sorpresi molti visitatori: montagne sacre, templi scavati nelle grotte o arroccati sulle pendici di monti avvolti dalle nebbie, statue di Buddha incise nella roccia, ma anche e soprattutto templi.
I templi, che siano buddisti o taoisti, sono una parte importante della cultura cinese. Se volete conoscere il lato spirituale di questa civiltà millenaria, vi consigliamo di visitare almeno un tempio durante il vostro viaggio in Cina. Ce ne sono moltissimi in tutto il paese, spesso circondati da un paesaggio particolare; alcuni sono antichissimi e tutti sono esempi dell'architettura cinese tradizionale.
Non sapete quale tempio visitare durante il vostro prossimo viaggio in Cina? Abbiamo fatto un elenco dei 10 migliori templi di tutta la Cina: buona lettura!
Il Tempio del Cielo di Pechino, oltre a essere uno dei centri sacri della Cina Imperiale in epoca Ming (1368-1644 d.C.) e Qing (1644-1911 d.C.), è considerato uno tra i parchi più belli della città. Tra i sentieri più tranquilli del parco, se andate al mattino presto, potrete scorgere la gente del luogo riunita a praticare l'antica arte del Tai Qi, arte marziale tradizionale cinese che aiuta a sviluppare e controllare la propria energia attraverso la respirazione. Nel pomeriggio invece, il parco si anima di anziani riuniti a giocare a carte o chiacchierare.
Questo tempio è considerato il più sacro fra i templi imperiali cinesi, il culto del Cielo è antecedente al buddismo. La struttura è datata 1420 e nel 1988 è stato dichiarato Patrimonio Mondiale dell'Umanità UNESCO. La sua struttura architettonica rivela la concezione cosmologica del tempo, in cui si credeva che l’universo fosse controllato dalle leggi dell’armonia fra il Cielo e la Terra.
Il Tempio di Famen si trova nell'omonima città a 120 km a ovest di Xi’an, la prima capitale dell'Impero Cinese.
Il Tempio di Famen è famoso per le importanti reliquie che conserva e i molti reperti di arte buddista che furono interrati qui dagli imperatori durante la dinastia Tang (618-907). Questi tesori, incluse quattro statue di Bodhisattva, molte ceramiche e sete, sono esposte nel museo del tempio. Il tempio di Famen fu costruito alla fine della dinastia Han (206 a.C-220 d.C.) ed è uno dei posti da vedere a Xi’an, dopo l’Esercito di Terracotta. Il tempio è considerato un luogo sacro per i buddisti.
Il Tempio Jokhang a Lhasa è considerato il luogo più sacro del Buddhismo Tibetano e per questo attrae moltissimi pellegrini e devoti ogni giorno.
Il sito di costruzione del tempio fu scelto dalla principessa Wen Cheng, moglie del Re Songtsan Gampo. Si dice che volle costruire il tempio per contrastare le forze malefiche che si pensava arrivassero dal vicino lago Wutang.
Tra le mura del tempio è conservata una statua di un Buddha molto grande e ogni anno, tra gennaio e inizio marzo, i suoi cortili si animano per il Festival della Grande Preghiera.
Il Monte Emei si trova in Sichuan, a circa 120 km a sud di Chengdu. È considerato uno dei quattro monti sacri del Buddhsimo in Cina ed è una meta importante di pellegrinaggio.
Il Tempio Wannian sorge alla base dei sentieri per risalire la montagna; fu costruito durante la dinastia Jin (317-420 d.C.), ma venne distrutto da un incendio e ricostruito nel 1953. Il tempio conserva importanti simboli del Buddhismo, tra cui il Buddha Puxian e un dente del Buddha.
Secondo la leggenda, nella piscina rettangolare che si trova alla destra del tempio vive una specie particolare di rane; di sera, la gente ascolta i suoni melodiosi che provengono dalla pozza.
Il Tempio dei Lama è il più grande tempio del Buddhismo Tibetano a Pechino ed ha oltre 300 anni di storia: originariamente veniva usato come residenza ufficiale per gli eunuchi di corte della dinastia Ming. Solo stto la dinastia Qing, nel 1744, venne adibito a tempio per le funzioni buddhiste.
La Sala dell’Armonia e della Pace è la sala principale del Tempio dei Lama e contiene tre magnifiche statue di bronzo di Bodhisattva. Una volta entrati, vi sembrerà di trovarvi anni luce lontani dal caos di Pechino, tra luci soffuse e profumo di incenso: un'esperienza indimenticabile.
Durante il Capodanno Cinese si tiene un’importante fiera in questo tempio.
Hangzhou e il Lago Occidentale sono una meta imperdibile se vi trovate a Shanghai. Non avete nemmeno bisogno del visto se il vostro viaggio in Cina dura meno di 144 ore: con le nuove esenzioni, potete visitare Shanghai, Hangzhou e Suzhou senza preoccupazioni. Per saperne di più, leggete la nostra guida per il Transito senza Visto 144 ore.
Oltre al magnifico panorama naturale del lago, Hangzhou nasconde un tesoro del Buddhismo: il Tempio Lingyin. Le sale e i padiglioni del tempio sono un magnifico esempio di architettura sacra tradizionale cinese. Tutto intorno si possono ammirare statue incise nelle rocce e grotte scavate nella montagna: un capolavoro di natura e arte buddhista.
Il nome "Lingyin" viene normalmente tradotto in due modi differenti: “Tempio del ritiro dell’anima”, oppure “Tempio della solitudine ispirata”. Questo luogo, infatti, offre un’atmosfera pacifica e calma, quasi surreale, adatta alla contemplazione e alla meditazione per la ricerca della serenità.
Luoyang è una delle antiche capitali dell'Impero Cinese; città dal passato glorioso e antico snodo della Via della Seta, Luoyang è una tappa imperdibile per gli appassionati di storia cinese.
Il Tempio del Cavallo Bianco, considerato la culla del buddismo cinese, venne costruito come una residenza estiva per l’imperatore Liu Zhuang, durante la dinastia Han (202 a. C. – 220 d.C.). Il complesso è composta da diverse sale, ognuna con una precisa funzione. Le principali sono: sala dei Re Celesti, sala del Grande Buddha, sala di Guida e sala di Mahavira.
Luoyang è famosa anche e soprattutto per le maestose Grotte di Longmen, un altro tesoro buddhista poco fuori città.
Kaifeng, un'altra delle capitali storiche dell'Impero Cinese, si trova nella provincia dello Henan, a circa 160km dalla già citata Luoyang.
Costruito inizialmente durante la dinastia Qi (550-577 d.C.), il Tempio Daxiangguo era un luogo sacro riservato alla famiglia dell’imperatore, che però ospitava varie cerimonie buddhiste pubbliche.
Il tempio conserva un prezioso esempio di arte dell'intarsio del legno: una sofisticata statua del Bodhisattva Avalokiteshvara (Guanyin).
Il Tempio Nanshan, nel cuore dell'Isola di Hainan, tra le spiagge tropicali di Sanya, regala ai visitatori una vista da cartolina, con lo sfondo delle montagne sul mare.
Se siete di passaggio a Sanya per godervi mare e relax, vi consigliamo di andare a visitare anche questo tempio: è davvero suggestivo.
È considerato un luogo di buon auspicio secondo il Buddhismo, quindi moltissimi devoti raggiungono questo tempio ogni giorno per una preghiera. Il cuore del tempio è statua di oro e giada di Guanyin più alta del mondo che si erge bianca e maestosa sulle acque; i padiglioni sono invece splendidi esempi di architettura cinese tradizionale.
Xiamen è un piccolo paradiso del Fujian, una regione nel Sud-est della Cina, ancora poco conosciuto tra i turisti occidentali.
Il Tempio Nanputuo, ai piedi di una montagna da cui si gode di una vista privilegiata sulla città, si compone di diverse sale, tra cui: la sala dei Re del Cielo, la sala del Grande Buddha, la sala della Grande Benevolenza e una biblioteca di testi sacri buddisti. Tra gli edifici e i padiglioni potrete ammirare delle meravigliose statue di Bodhisattva famosi e il Buddha dalle Mille-Mani.
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